Angel Oak
| Angel Oak | |
|---|---|
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| Ubicazione | |
| Stato |  Stati Uniti
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| Stato federato |  Carolina del Sud
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| Località | Charleston |
| Coordinate | 32°43′01.99″N 80°04′50.02″W / 32.71722°N 80.08056°W |
| Caratteristiche | |
| Specie | Quercus virginiana |
| Data impianto | antecedente al 1600 |
| Altezza | 20 m |
| Perimetro tronco | 8,5 m |
| Mappa di localizzazione | |
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L'Angel Oak (in italiano: "Quercia di Angel" o "Quercia dell'angelo") è un albero di Quercus virginiana pluricentenario, ubicato a Charleston, negli Stati Uniti d'America.
L'esemplare, alto 20 m e con una chioma che si estende per 1600 m², ha un'età stimata di 400-500 anni[1]. L'albero, come l'intera specie, è caratterizzato da lunghi e tortuosi rami, il più lungo dei quali raggiunge una lunghezza di 57 m[2].
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Le prime notizie che attestano l'esistenza dell'Angel Oak risalgono al 1717, quando l'albero ricadeva all'interno di un'area di coltivazione di proprietà di un uomo di nome Abraham White. Il nome della quercia deriva da Justus Angel e di sua moglie, Martha Waight Tucker Angel, discendente di Abraham White, successivi proprietari della tenuta[3], sebbene nel folklore locale il nome è stato associato a storie di fantasmi degli schiavi della zona che apparirebbero come angeli attorno all'albero[4][5][6].
Nel 1989 l'albero riportò dei danni a seguito del passaggio dell'uragano Hugo, ma recuperò negli anni successivi[7].
Nel 1991 la proprietà dell'albero e dell'area circostante fu trasferita alla città di Charleston che creò un parco a tutela del prezioso esemplare[8].
In seguito l'area attorno all'albero fu oggetto di interessi immobiliari che miravano alla costruzione di complessi residenziali. Nel 2012 il progetto fu bloccato in seguito al ricorso in tribunale da parte di un gruppo di attivisti denominato Save the Angel Oak and the Coastal Conservation League[9].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) David Elliott, Angel Oak Facts, su angeloaktree.com, 29 marzo 2015. URL consultato il 25 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2016).
- ^ (EN) History of the Angel Oak, su angeloaktree.com.
- ^ (EN) Angel Oak Plantation - Johns Island - Charleston County, su south-carolina-plantations.com.
- ^ Angel Oak: il tempo raccontato da una quercia, Linkiesta, 29 gennaio 2014. URL consultato il 25 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2020).
- ^ (EN) African American slave owners, su americancivilwar.com.
- ^ (EN) Thomas Pakenham, Remarkable Trees of the World, Londra, Weidenfeld & Nicolson, 2002, pp. 142-143, ISBN 0-297-84300-1.
- ^ (EN) Arboresque: Angel Oak, su arboresque.com. URL consultato il 25 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2016).
- ^ (EN) Angel Oak Website, su angeloaktree.org. URL consultato il 21 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2010).
- ^ (EN) Sammy Fretwell, Angel Oak case ends, The State, 6 aprile 2012.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito internet ufficiale, su angeloaktree.com.
