Alfredo Rasori

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alfredo Rasori
Alfredo Rasori, ultimo in alto in piedi
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Pallavolo
Ruolo Palleggiatore
Carriera
Squadre di club
1949-1956Parma[1].
1956-1957Bandiera non conosciuta Olimpia Vercelli[1]
Nazionale
1950-1956Bandiera dell'Italia Italia[2]
Statistiche aggiornate al 20 gennaio 2022

Alfredo Rasori (Parma, 28 agosto 1932Parma, 14 febbraio 2007) è stato un pallavolista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Alfredo Rasori è nato a Parma e ha sempre vissuto e giocato nella città ducale[3] con la sola eccezione di un anno, quando ha militato nell’Olimpia Vercelli[1].

Una volta terminata la carriera da sportivo, ne ha iniziato una intensa come uomo politico, docente[3] e scrittore[4].

È stato sposato con Rosalia ed ha avuto due figli, Elisa[4] e Paolo.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Come quasi tutti i primi pallavolisti parmigiani, ha iniziato a giocare a pallavolo nel Collegio Vittorio Emanuele II, prima di approdare nella pluri-scudettata Ferrovieri Parma [1] allenata dal professor Renzo Del Chicca [5][6][7], divenendone uno dei simboli di quella squadra insieme al capitano Bruno Estasi [3].

Vanta diverse presenze in nazionale, partecipando anche all’edizione dei Campionati Mondiali 1956 di Parigi [2]

A lui l’Associazione Pallavolisti Parmensi ha intitolato un premio per il miglior atleta under 16 della stagione[4]

Dopo il ritiro da giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Alfredo Rasori nel suo studio

Al termine dell'attività agonistica nel 1957 ha cominciato quella di educatore, arrivando a ricoprire il ruolo di dirigente scolastico [4], mantenendo sempre una forte vocazione e passione anche per la politica[4].

Come scrittore ha riscosso un buon successo con il libro:

Non ha però mai abbandonato del tutto il suo legame con il mondo della pallavolo e, alla fine degli anni 60 ha dato vita con Giorgio Muzzi e Albertina Cerasti alla squadra femminile che ha vinto lo scudetto nella stagione 1970-71[3].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Parma: 1950, 1951

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Alfredo Rasori, Sito ufficiale della Lega Volley maschile.
  2. ^ a b Mondiali 1956 i risultati maschili oro alla cecoslovacchia, Volleyball.it. URL consultato il 20 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2022).
  3. ^ a b c d Alessandro Freschi e Carlo Alberto Cova, Parma la Pallavolo la sua Storia, Parma, Kriss Editore, 2017, ISBN 978-88-94-14107-8.
  4. ^ a b c d e f I maestri olimpici sono soltanto nei libri scemi (PDF), Università di Siena.
  5. ^ Prof. Renzo Del Chicca, Fipavparma.it.
  6. ^ Albo d’oro campionato maschile pallavolo, Gazzetta.it.
  7. ^ Lo scudetto dei Ferrovieri 70 anni fa, GazzettadiParma.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]