Aleksandr Grigor'evič Demidov (1803-1853)

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Ritratto di Aleksandr Grigor'evič Demidov, di Pëtr Fëdorovič Sokolov, 1820.

Aleksandr Grigor'evič Demidov, (in russo: Александр Григорьевич Демидов) (8 febbraio 180330 gennaio 1853), è stato un ufficiale russo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era il primogenito di Grigorij Aleksandrovič Demidov (1765-1827), e di sua moglie, la principessa Ekaterina Petrovna Lopukhina (1783-1830). Essendo il brutto e il meno dotato tra i suoi fratelli, era il meno amato della madre.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Il 7 settembre 1817 si arruolò nel reggimento di cavalleria come cadetto. Il 29 novembre 1819 venne promosso a cornetta. Il 19 febbraio 1823 venne promosso a tenente. Il 22 gennaio 1826 è stato nominato aiutante del conte Apraxin. Nel 1828 fu promosso a capitano.

Nel 1833 fu promosso a consigliere di corte. Il 12 luglio 1833 rientrò in servizio nel reggimento di cavalleria con il grado di capitano, con la nomina di assistente del ministro della guerra.

Il 30 agosto 1834 fu trasferito nel reggimento degli Ussari. Nel 1842 venne promosso a colonnello.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1827 sposò Ol'ga Aleksandrovna Aledinskaja (1806-1873), figlia del generale Aleksandr Pavlovič Aledinskij. Ebbero quattro figli:

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì il 30 gennaio 1853 e fu sepolto nel Monastero di Alexander Nevsky.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze russe[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di Sant'Anna - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di San Vladimiro - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di San Stanislao - nastrino per uniforme ordinaria