Augusto Michelacci: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
== Biografia ==
Figlio di Adelaide Buzzi e dell'architetto [[Giuseppe Michelacci]], si sposò con Elisa Migliarini. Nominato medico astante presso l'Arcispedale di Santa Maria Nuova l'11 gennaio 1849, divenne membro del Collegio medico fiorentino nel 1858 e Direttore degli Ospedali di Bonifazio e Santa Lucia nel 1859. In quell'anno fu anche chiamato a ricoprire la cattedra di insegnamento di Dermatologia, insegnando presso l'Istituto di Studi Superiori e di Perfezionamento di Firenze fino al 1888.Nel 1866 divenne direttore dell'Arcispedale. Ricoprì numerosi incarichi pubblici conferiti dal Governo, dalla Provincia e dal Comune di Firenze. Socio dell'Accademia Fisiocratica senese e dell'Accademia medico-fisica fiorentina, membro onorario della Società di Medicina e Scienze Naturali di Parigi. Gli studi più importanti riguardano le cause della pellagra e si sono basati sull'esperienza maturata in un apposito reparto dell'Ospedale di Bonifazio dedicato a questa patologia. Nel 1866 fondò insieme al collega Pietro Pellizzari il Giornale italiano di malattie veneree della pelle. Gli appunti delle sue lezioni sono stati raccolti dall'allievo Carlo Cossuto e pubblicati nel 1871 in un manuale. Suo allievo Celso Pellizzari che gli succederà pochi anni dopo la morte alla cattedra di Dermatologia e Sifilografia[https://books.google.it/books?id=AAtJCAAAQBAJ&pg=PA279&lpg=PA279&dq=Augusto+Michelacci&source=bl&ots=bznjOGBplx&sig=ACfU3U14Xhs8LRdA38_WTJDpuouRHJ2F7g&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwiStsLx16PvAhWPnxQKHaw0CqM4ChDoATAJegQIChAD#v=onepage&q=Augusto%20Michelacci&f=false].
Figlio di Adelaide Buzzi e dell'architetto [[Giuseppe Michelacci]], si sposò con Elisa Migliarini. Nominato medico astante presso l'Arcispedale di Santa Maria Nuova l'11 gennaio 1849, divenne membro del Collegio medico fiorentino nel 1858 e Direttore degli Ospedali di Bonifazio e Santa Lucia nel 1859. In quell'anno fu anche chiamato a ricoprire la cattedra di insegnamento di Dermatologia, insegnando presso l'Istituto di Studi Superiori e di Perfezionamento di Firenze fino al 1888.Nel 1866 divenne direttore dell'Arcispedale. Ricoprì numerosi incarichi pubblici conferiti dal Governo, dalla Provincia e dal Comune di Firenze. Socio dell'Accademia Fisiocratica senese e dell'Accademia medico-fisica fiorentina, membro onorario della Società di Medicina e Scienze Naturali di Parigi. Gli studi più importanti riguardano le cause della pellagra e si sono basati sull'esperienza maturata in un apposito reparto dell'Ospedale di Bonifazio dedicato a questa patologia. Nel 1866 fondò insieme al collega Pietro Pellizzari il Giornale italiano di malattie veneree della pelle. Gli appunti delle sue lezioni sono stati raccolti dall'allievo Carlo Cossuto e pubblicati nel 1871 in un manuale. Suo allievo Celso Pellizzari che gli succederà pochi anni dopo la morte alla cattedra di Dermatologia e Sifilografia<ref>{{Cita pubblicazione|data=2015|titolo=Storia della Dermatologia e della Venereologia in Italia|accesso=2021-03-09|doi=10.1007/978-88-470-5717-3|url=http://dx.doi.org/10.1007/978-88-470-5717-3}}</ref>


== Opere==
Saggi teorico-pratici di dermatologia Firenze presso Ricordi e Jouhaud, 1865.
Prelezione al corso accademico detta il 2 marzo 1868 nel R. Istituto di studi pratici di Firenze Milano Stab. Redaelli, 1868.
Saggi teorico-pratici di dermatologia, Della pellagra : preceduta da una prelezione sull'insegnamento degli studj speciali ed in particolar modo di quello delle malattie della pelle. Milano Tip. della Societa Cooperativa, 1870.
Lezioni e cliniche di dermatologia Firenze Tip. Italiana Niccola Martini, 1871.
I fanghi delle acque termo minerali di Sclafani in Sicilia nella cura delle malattie della pelle Milano tipografia della Società cooperativa, 1871.
Due osservazioni raccolte nella Clinica delle malattie della pelle durante l'anno accademico 1874-75 dai dottori Cesare Nerazzini e Domenico Barduzzi sulla elefantiasi degli arabi e sulla sclerodermia [Firenze] [s.n.], 1876.
Alcune osservazioni preliminari sulle virtù terapeutiche delle acque e dei fanghi di S. Filippo Firenze Tip. Cooperativa, 1887.
Proposta di fondazione di un Istituto Antirabico in Firenze : relazione al consiglio sanitario provinciale. Milano tip. Rechiedei, 1887.
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Versione delle 19:42, 9 mar 2021

Augusto Michelacci (Firenze, 5 gennaio 1825Firenze, 13 febbraio 1888) è stato un medico italiano.

Biografia

Figlio di Adelaide Buzzi e dell'architetto Giuseppe Michelacci, si sposò con Elisa Migliarini. Nominato medico astante presso l'Arcispedale di Santa Maria Nuova l'11 gennaio 1849, divenne membro del Collegio medico fiorentino nel 1858 e Direttore degli Ospedali di Bonifazio e Santa Lucia nel 1859. In quell'anno fu anche chiamato a ricoprire la cattedra di insegnamento di Dermatologia, insegnando presso l'Istituto di Studi Superiori e di Perfezionamento di Firenze fino al 1888.Nel 1866 divenne direttore dell'Arcispedale. Ricoprì numerosi incarichi pubblici conferiti dal Governo, dalla Provincia e dal Comune di Firenze. Socio dell'Accademia Fisiocratica senese e dell'Accademia medico-fisica fiorentina, membro onorario della Società di Medicina e Scienze Naturali di Parigi. Gli studi più importanti riguardano le cause della pellagra e si sono basati sull'esperienza maturata in un apposito reparto dell'Ospedale di Bonifazio dedicato a questa patologia. Nel 1866 fondò insieme al collega Pietro Pellizzari il Giornale italiano di malattie veneree della pelle. Gli appunti delle sue lezioni sono stati raccolti dall'allievo Carlo Cossuto e pubblicati nel 1871 in un manuale. Suo allievo Celso Pellizzari che gli succederà pochi anni dopo la morte alla cattedra di Dermatologia e Sifilografia[1]

Opere

Saggi teorico-pratici di dermatologia Firenze presso Ricordi e Jouhaud, 1865. Prelezione al corso accademico detta il 2 marzo 1868 nel R. Istituto di studi pratici di Firenze Milano Stab. Redaelli, 1868. Saggi teorico-pratici di dermatologia, Della pellagra : preceduta da una prelezione sull'insegnamento degli studj speciali ed in particolar modo di quello delle malattie della pelle. Milano Tip. della Societa Cooperativa, 1870. Lezioni e cliniche di dermatologia Firenze Tip. Italiana Niccola Martini, 1871. I fanghi delle acque termo minerali di Sclafani in Sicilia nella cura delle malattie della pelle Milano tipografia della Società cooperativa, 1871. Due osservazioni raccolte nella Clinica delle malattie della pelle durante l'anno accademico 1874-75 dai dottori Cesare Nerazzini e Domenico Barduzzi sulla elefantiasi degli arabi e sulla sclerodermia [Firenze] [s.n.], 1876. Alcune osservazioni preliminari sulle virtù terapeutiche delle acque e dei fanghi di S. Filippo Firenze Tip. Cooperativa, 1887. Proposta di fondazione di un Istituto Antirabico in Firenze : relazione al consiglio sanitario provinciale. Milano tip. Rechiedei, 1887.