Organo della chiesa del Nostro Redentore a Copenaghen

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L'organo della chiesa del Nostro Redentore a Copenaghen.

Con organo della chiesa del Nostro Redentore ci si riferisce a un organo a canne monumentale presente a Copenaghen, in Danimarca.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nell'aprile 1696, quando la chiesa del Nostro Redentore venne inaugurata, non disponeva di alcuno strumento fisso. Dopo alcune settimane i superiori della chiesa acquistarono un piccolo organo positivo, con il quale venivano accompagnati i servizi liturgici. Nel mese di luglio dello stesso anno, però, la chiesa stipulò un contratto con i fratelli Johan e Peter Petersen Botzen per la realizzazione di un organo monumentale.

Lo scultore Christian Nerger ricevette la commissione di realizzare l'imponente cassa lignea, ancora esistente. Anche le canne della facciata dei fratelli Botzen, insieme ad alcuni registri, sono seicentesche, ma sono le uniche cose che rimangono dello strumento originale. Sulla cassa è presente un'iscrizione che indica l'anno 1698, facendone così la più antica cassa d'organo di Copenaghen. Le balconate laterali vennero aggiunte nel 1732.

La facciata di Nerger è un enorme omaggio al re Cristiano V di Danimarca. Al centro del positivo tergale, infatti, è presente un busto del sovrano. Ai lati sono presenti le parole «Pietà e Giustizia», il motto del re, e, sopra, «Deo & C5 Gloria» ("Gloria a Dio e a Cristiano V"). Sotto la cassa sono presenti due elefanti, simboli dell'Ordine dell'Elefante.

L'organo venne riparato diverse volte nel corso del XVIII e del XIX secolo fino a quando, nel 1889, venne interamente sostituito dalla ditta Busch & Son, la quale realizzò uno strumento di gusto romantico, preservando solo la cassa e le canne del prospetto. Lo strumento venne restaurato nel 1939 dalla Marcussen & Son, e, nel 1950, Poul-Gerhard Andersen fece suonare le canne della facciata, che erano mute dal 1889.

L'organo fu ricostruito da Andersen nel 1965 riutilizzando parte del materiale fonico originario. L'ultimo restauro venne eseguito nel 1998, in occasione del terzo centenario dello strumento.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

La disposizione fonica, attualmente, è la seguente:

I - Rygpositiv
Principal 8' 1698
Quintatøn 8' 1889
Gedakt 8' 1965
Oktav 4' 1698
Rørfløjte 4' 1939
Oktav 2' 1976
Quint 2' 2/3 1998
Fløjte 2' 1998
Terts 1' 3/5 1998
Nasat 1' 1/3 1965
Scharff IV 1965
Dulcian 16' 1957
Krumhorn 8' 1972
II - Hovedværk
Principal 16' 1698
Oktav 8' 1965
Fløjte 8' 1965
Gedakt 8' 1998
Fløjte 4' 2009
Oktav 4' 1965
Quint 2' 2/3 1939
Sesquialtera II 1939
Mixtur V 1965
Scharff III 1965
Trompet 16' 1957
Trompet 8' 1957
III - Svelleværk
Bordun 16' 1889
Rørfløjte 8' 1939
Gamba 8' 1965
Voix celeste 8' 1965
Principal 4' 1965
Kobbelfløjte 4' 1939
Spidsquint 2' 2/3 1965
Fløjte 2' 1965
Terts 1' 3/5 1939
Sivfløjte 1' 1939
Mixtur V 1939
Trompet 8' 1965
Obo 8' 1939
Clairon 4' 1983
IV - Brystværk
Trægedakt 8' 1939
Gedaktfløjte 4' 1939
Waldfløjte 2' 1939
Oktav 1' 1965
Klokkecymbel II 1965
Regal 8' 1957
Pedalværk
Principal 16' 1698
Violon 16' 1889
Subbas 16' 1889
Quint 10' 2/3 1889
Oktav 8' 1965
Gedakt 8' 1889
Oktav 4' 1976
Fløjte 4' 1965
Cornet IV 1939
Mixtur VI 1939
Basun 16' 1889
Trompet 8' 1965
Trompet 4' 1976
Accessori
Cymbelstern 1698
Nightingale 1965
Kuk-kuk 1698
Tremulant in Svelleværk e Brystværk

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