Ana Daniel

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Ana Daniel, pseudonimo di Maria de Lourdes d'Oliveira Canellas da Assunção Sousa (Lisbona, 19 maggio 1928Sintra, 30 novembre 2011), è stata una poetessa portoghese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Lisbona nel 1928, nella parrocchia di Santa Isabel, figlia, insieme ai suoi quattro fratelli, di Mario Canellas e di Maria Eugenia d'Oliveira Canellas. Sposata con Fernando d'Assunção Sousa, nel 1950 lasciò il quartiere della sua infanzia, Campo d'Ourique, per Sintra, dove andò a vivere ed ebbe cinque figli, e produsse il grosso della sua opera. Si donò alla poesia all'età di quindici anni, con opere pubblicate su giornali e riviste nazionali e dei territori portoghesi d'oltremare. Vinse diversi premi giovanili, firmando col suo primo pseudonimo: Ana Arlési. Ma fu all'età di vent'anni che diede ai suoi scritti l'impostazione e l'intensità che ne segnarono l'opera poetica.

Scritti[modifica | modifica wikitesto]

Vince il premio del Concorso di Manoscritti di Poesia del 1969 con il suo primo libro, Momento vivo[1] che è la parola fra lo strano e l'irreparabile. Nos Olhos das Madrugadas[2], l'ultimo, è già solitudine con corpo e anima intessuta da perdite e assenze, e dalla saudade, il sentimento forse più ricorrente del suo lirismo, una filigrana di emozioni ora di accettazione, ora di anticonformismo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Momento vivo , Edizioni Panorama, 1970
  2. ^ Nos Olhos das Madrugadas Archiviato il 18 ottobre 2014 nel Portuguese Web Archive. (it. = Negli Occhi delle Albe), Arbusto Editori, 2010

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]