Spedale di Santa Fina

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Lo spedale di Santa Fina si trova a San Gimignano in via Folgore Da San Gimignano 11. Oggi forma un complesso museale con l'ex-conservatorio di Santa Caterina, che comprende la Spezieria di Santa Fina, il Museo archeologico e la Galleria d'arte moderna.

Storia

L'ospedale fu fondato nel 1253 con numerose elargizioni devozionali.

Ingrandito e modificato nel corso dei secoli, presenta attualmente una sobria facciata dalle forme tardo rinascimentali e conserva nell'ingresso un interessante complesso decorativo, con lunette affrescate da Sebastiano Mainardi, raffiguranti i "Santi Bartolo, Gimignano, Pietro martire e Niccolò", e due busti in marmo policromato del fiorentino Pietro Torrigiani. Le sculture, raffiguranti "Santa Fina e San Gregorio", furono realizzate a Roma nel 1498, su commissione del canonico Stefano Coppi, segretario del cardinale Riario.

Spezieria di Santa Fina

Di grande interesse è la Spezieria di Santa Fina, anticamente annessa allo spedale e acquisita dal Museo Civico nel 1906. Vi è riprodotta e l'antica farmacia, con i contenitori di ceramica e vetro per i medicinali.

Museo Etrusco

Il museo etrusco è ospitato nella loggia dal 1977. I reperti provengono dal comprensorio sangimignanese (Poggio alla Città, Buggiano, Piattaccio, Ripa del Colle, Ranza) e sono essenzialemnte ceramiche, urne e bronzi databili dal periodo orientalizzante all'epoca ellenistica. Il vasellame di produzione locale, soprattutto a vernice nera e "presigillata", testimonia l'influenza dela vicina Volterra, così come le urne cinerarie con la figura del defunto sdraaiato sul coperchio, che tiene in mano un piatto con l'obolo da pagare per il traghetto all'oltretomba.

Galleria d'arte moderna e contemporanea

Lo spazio espositivo è stato ricavato nel 2006. Dedicata Raffaele De Grada, è diventata un importante spazio espositivo della città.