Smaltite

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Smaltite
Formula chimicaCoAs3-x dove x ≤ 1[1] oppure (Co, Fe, Ni)As2[2]
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinocubico[1]
Proprietà fisiche
Densità6,5[1] g/cm³
Durezza (Mohs)5,5-6[1]
Sfaldaturanon troppo evidente[1]
Coloregrigio acciaio, bianco stagno[1]
Diffusionemolto raro[1]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La smaltite è un minerale appartenente alla classe dei solfuri. In realtà si tratta di un arseniuro.

Il minerale è una varietà di skutterudite, cui differisce per una carenza di atomi di arsenico[1][2].

Abito cristallino[modifica | modifica wikitesto]

Cubico ed ottaedrico.

Origine e giacitura[modifica | modifica wikitesto]

In giacimenti metalliferi associata a minerali di cobalto.[1]

Forma in cui si presenta in natura[modifica | modifica wikitesto]

I cristalli cubici sono del tutto simili, eccezion fatta per il colore, alla pirite, ma vi sono anche cristalli ottaedrici e rombododecaedrici, tuttavia non si hanno mai i piritoedri.[1]

Proprietà chimico-fisiche[modifica | modifica wikitesto]

La smaltite alterandosi si trasforma in arseniati, principalmente in arseinati di cobalto (tra cui eritina e roselite) sotto forma di patine rosa o, molto raramente, in cristalli rossi. La smaltite risulta solubile in acido nitrico.[1]

Giacimenti principali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o Carlo Maria Gramaccioli, Smaltite, in Come collezionare i minerali dalla A alla Z volume I, Milano, Alberto Peruzzo Editore, 1988, p. 141-142.
  2. ^ a b Scheda tecnica del minerale su mindat.org

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