World Surf League 2019

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World Surf League 2019
Competizione World Surf League
Sport Surf
Edizione
Organizzatore World Surf League
Date dal 3 aprile 2019
al 20 dicembre 2019
Luogo Australia, Indonesia, Brasile, Sudafrica, Polinesia francese, Stati Uniti d'America, Francia, Portogallo
Risultati
Vincitore Maschile: Ítalo Ferreira
Femminile: Carissa Moore
Un'immagine dalla J-Bay Open 2019.
Cronologia della competizione
2018 2021

La World Surf League 2019 è stata la serie di competizioni organizzata dalla World Surf League, l'organizzazione internazionale che governa il surf professionistico, nel 2019. La World Surf League 2019 consisteva nel Championship Tour (il campionato più importante, a tavola corta), nelle Qualifying Series (sia per tavola corta che per tavola lunga), e in altri tour come il Big Wave Tour, il Longboard Tour, il Junior Tour e altri ancora ed eventi speciali come il Vans Triple Crown.

Ogni campionato è stato svolto nelle due categorie, maschile e femminile. Il Championship Tour 2019, in particolare, consisteva in 11 eventi maschili e 10 eventi femminili. I piazzamenti di ogni evento per ogni concorrente sono stati utilizzati per determinare, al termine del tour, i campioni assoluti femminili e maschili per il 2019, indicati dalla lega come "Campioni del Mondo".

Il campionato 2019 è iniziato ad aprile e si è concluso a dicembre, svolgendosi in tutto in 8 paesi diversi: Australia, Indonesia, Brasile, Sudafrica, Stati Uniti d'America, Francia, Portogallo e Polinesia francese (per la precisione nelle acque dell'isola di Tahiti. Ad aggiudicarsi il titolo di campione e campionessa mondiale sono stati, per questa edizione, il brasiliano Ítalo Ferreira e l'hawaiana Carissa Moore.[1][2]

Prove del campionato maschile e femminile 2019[modifica | modifica wikitesto]

Quicksilver Pro[modifica | modifica wikitesto]

Il Quicksilver Pro 2019 si è svolto al largo della cittadina di Gold Coast, nel Queensland, in Australia. La competizione maschile è stata vinta dal surfista brasiliano Ítalo Ferreira che ha battuto lo statunitense Kolohe Andino. La competizione femminile è stata invece vinta dalla statunitense Caroline Marks, che ha sconfitto in finale l'hawaiana Carissa Moore.

Rip Curl Pro[modifica | modifica wikitesto]

Il Rip Curl Pro Bells Beach 2019 si è tenuto a Bells Beach, in Australia, dal 17 al 27 aprile. La competizione è stata vinta dall'hawaiano John John Florence, che ha battuto in finale il brasiliano Filipe Toledo. La competizione femminile è stata vinta dalla statunitense Courtney Conlogue, che ha prevalso in finale sull'hawaiana Malia Manuel.

Corona Bali Protected[modifica | modifica wikitesto]

Il Corona Bali Protected 2019 è stato la terza tappa del tour del campionato maschile nel 2019, e si è svolto tra il 13 e il 25 maggio a Bali, in Indonesia. La gara ha visto primeggiare il giapponese Kanoa Igarashi, che ha sconfitto in finale il francese Jeremy Flores. La gara femminile è stata vinta dall'australiana Stephanie Gilmore, che ha sconfitto in finale l'australiana Sally Fitzgibbons.

Margaret River Pro[modifica | modifica wikitesto]

Il Margaret River Pro 2019 si è svolto in Australia Occidentale dal 29 maggio al 4 giugno. A trionfare è stato l'hawaiano John John Florence, che si è imposto in finale su Kolohe Andino. La gara femminile ha visto vincere l'australiana Lakey Peterson, che ha trionfato sconfiggendo in finale la brasiliana Tatiana Weston-Webb.

Rio Pro[modifica | modifica wikitesto]

L'Oi Rio Pro del 2019 ha avuto lungo dal 20 al 23 giugno presso Saquarema, nello Stato di Rio de Janeiro. La gara è stata vinta dal brasiliano Filipe Toledo, che ha battuto in finale il sudafricano Jordy Smith. La competizione femminile è stata vinta da Sally Fitzgibbons, che ha sconfitto in finale Carissa Moore.

Corona J-Bay Open[modifica | modifica wikitesto]

Il Corona Open J-Bay 2019 si è svolto nella acque di Jeffreys Bay, in Sudafrica, dal 9 al 19 luglio. A vincere è stato il brasiliano Gabriel Medina, che si è imposto in finale sul connazionale Ítalo Ferreira. Fra le donne ha trionfato Carissa Moore, che ha battuto in finale Lakey Peterson.

Pro Tahiti[modifica | modifica wikitesto]

Il Tahiti Pro Teahupo'o 2019, prova fa parte solo del campionato maschile, ha avuto lungo davanti alla spiaggia di Teahupo'o a Tahiti, dal 24 al 29 agosto. A vincere è stato l'australuano Owen Wright, che in finale ha battuto il brasiliano Gabriel Medina.

Freshwater Pro[modifica | modifica wikitesto]

Il Freshwater Pro del 2019 si è tenuto dal 19 al 24 settembre al Surf Ranch di Lemoore, in California. La gara è stata vinta dal brasiliano Gabriel Medina, che si è imposto in finale sul connazionale Filipe Toledo. La competizione femminile è stata vinta dalla statunitense Lakey Peterson.

Quicksilver Pro France[modifica | modifica wikitesto]

Il Quiksilver Pro France 2019 si è svolto dal 3 all'11 ottobre nelle acque di Capbreton e Seignosse, in Francia. A trionfare è stato il francese Jeremy Flores, che si è imposto in finale sul brasiliano Gabriel Medina. La gara femminile, denominata Roxy Pro France, è stata vinta da Carissa Moore, che ha battuto in finale la statunitense Caroline Marks.

MEO RipCurl Pro Portugal[modifica | modifica wikitesto]

L'edizione 2019 del MEO Rip Curl Pro Portugal si è svolta dal 16 al 28 ottobre davanti alla spiaggia di Supertubos, in Portogallo. La gara è stata vinta dal brasiliano Ítalo Ferreira, che si è imposto in finale sul sudafricano Jordy Smith. La competizione femminile è stata vinta da Caroline Marks, che ha sconfitto in finale la sua connazionale Lakey Peterson.

Billabong Pipeline Masters[modifica | modifica wikitesto]

Il Billabong Pipeline Masters del 2019, prova facente parte del solo campionato maschile, si è svolto dal 9 al 19 dicembre 2019. A vincere è stato il brasiliano Ítalo Ferreira, che si è imposto in finale sul connazionale Gabriel Medina assicurandosi anche il titolo mondiale del 2019.

lululemon Maui Pro[modifica | modifica wikitesto]

Il lululemon Maui Pro del 2019, prova facente parte del solo campionato femminile, si è svolto dal 25 novembre al 6 dicembre 2019 sull'isola hawaiana di Maui. A vincere è stata l'australiana Stephanie Gilmore, che ha sconfitto in finale la sua connazionale Tyler Wright.

Risultati del campionato maschile 2019[modifica | modifica wikitesto]

I punti sono assegnati utilizzando il sistema seguente:

Posizione  1   2   3   5   9   17   33   INF   PAR   ASS 
Punti 10 000 7 800 6 085 4 745 3 320 1 330 265 265 265 0
Classifica +/- Atleta Bandiera dell'Australia
WCT 1
(Dettagli)
Bandiera dell'Australia
WCT 2
(Dettagli)
Bandiera dell'Indonesia
WCT 3
(Dettagli)
Bandiera dell'Australia
WCT 4
(Dettagli)
Bandiera del Brasile
WCT 5
(Dettagli)
Bandiera del Sudafrica
WCT 6
(Dettagli)
Bandiera della Polinesia francese
WCT 7
(Dettagli)
Bandiera degli Stati Uniti
WCT 8
(Dettagli)
Bandiera della Francia
WCT 9
(Dettagli)
Bandiera del Portogallo
WCT 10
(Dettagli)
Bandiera delle Hawaii
WCT 11
(Dettagli)
Punti
1 Stabile Bandiera del Brasile Ítalo Ferreira (BRA) 1 5 17 5 17 2 17 9 2 1 1 59.740
2 Stabile Bandiera del Brasile Gabriel Medina (BRA) 5 5 17 17 5 1 2 1 9 9 2 56.475
3 Stabile Bandiera del Sudafrica Jordy Smith (ZAF) 3 3 17 5 2 9 3 5 9 2 17 49.985
4 Stabile Bandiera del Brasile Filipe Toledo (BRA) 9 2 5 17 1 3 9 2 17 5 17 49.145
5 Stabile Bandiera degli Stati Uniti Kolohe Andino (USA) 2 17 5 2 3 3 17 17 5 5 9 46.655
6 Stabile Bandiera del Giappone Kanoa Igarashi (JPN) 9 9 1 9 5 5 17 9 17 3 17 40.185
7 Stabile Bandiera delle Hawaii John John Florence (US-HI) 3 1 17 1 5 INF INF INF INF INF 5 37.700
8 Stabile Bandiera degli Stati Uniti Kelly Slater (USA) 33 5 3 9 9 9 17 9 17 9 3 34.845
9 Stabile Bandiera dell'Australia Owen Wright (AUS) 9 9 17 9 17 5 1 3 17 17 17 34.780
10 Stabile Bandiera della Francia Jérémy Florès (FRA) 17 9 2 17 33 17 5 17 1 17 33 32.515
11 Stabile Bandiera dell'Australia Julian Wilson (AUS) 17 17 9 3 5 17 9 5 9 17 9 31.515
12 Stabile Bandiera delle Hawaii Seth Moniz (US-HI) 5 9 17 5 17 17 3 17 9 33 9 29.525
13 Stabile Bandiera della Francia Michel Bourez (FRA) 9 17 9 9 9 9 9 33 9 17 5 29.315
14 Stabile Bandiera dell'Australia Ryan Callinan (AUS) 17 3 9 5 17 9 17 17 5 33 17 27.535
14 Stabile Bandiera dell'Australia Jack Freestone (AUS) 17 17 9 17 17 17 9 17 3 5 5 27.535
16 Stabile Bandiera degli Stati Uniti Griffin Colapinto (USA) 17 INF 17 17 9 17 9 3 17 9 3 27.450
17 Stabile Bandiera del Brasile Caio Ibelli (BRA) 33 17 17 3 17 17 5 17 17 3 9 26.885
18 Stabile Bandiera dell'Australia Wade Carmichael (AUS) 5 17 5 33 9 17 17 9 9 9 17 26.760
19 Stabile Bandiera dell'Australia Adrian Buchan (AUS) 17 17 5 33 33 5 17 5 5 17 17 25.630
20 Stabile Bandiera degli Stati Uniti Conner Coffin (USA) 5 9 9 9 17 17 17 17 17 9 17 23.345
20 Stabile Bandiera del Brasile Peterson Crisanto (BRA) 17 9 17 9 33 9 17 33 17 5 9 23.345
22 Stabile Bandiera del Brasile Yago Dora (BRA) 9 17 17 17 17 17 17 5 9 17 5 22.780
23 Stabile Bandiera del Brasile Deivid Silva (BRA) 17 9 17 17 9 9 9 9 33 17 17 21.920
24 Stabile Bandiera del Brasile Willian Cardoso (BRA) 9 9 17 17 17 9 17 9 17 17 17 19.930
24 Stabile Bandiera del Brasile Jesse Mendes (BRA) 17 33 9 17 9 33 17 17 17 9 9 19.930
26 Stabile Bandiera del Brasile Michael Rodrigues (BRA) 17 17 3 17 9 17 33 33 17 9 33 19.640
27 Stabile Bandiera delle Hawaii Sebastian Zietz (US-HI) 17 PAR 33 9 17 5 17 9 33 17 17 18.300
28 Stabile Bandiera della Francia Joan Duru (FRA) 17 33 9 17 9 17 9 17 17 17 17 17.940
28 Stabile Bandiera delle Hawaii Ezekiel Lau (US-HI) 17 17 33 17 17 9 17 9 9 33 17 17.940
30 Stabile Bandiera dell'Australia Soli Bailey (AUS) 17 17 33 17 17 17 17 17 17 9 9 15.950
31 Stabile Bandiera dell'Italia Leonardo Fioravanti (ITA) 33 17 9 17 INF INF INF INF 3 17 33 14.455
32 Stabile Bandiera del Brasile Jadson Andre (BRA) 33 17 17 17 17 33 5 17 33 17 17 14.320
33 Stabile Bandiera della Nuova Zelanda Ricardo Christie (NZL) 17 17 17 17 17 17 17 17 33 33 9 13.960
34 Stabile Bandiera del Portogallo Frederico Morais (PRT) - - - 33 3 17 33 - 17 17 33 10.870
35 Stabile Bandiera del Brasile Adriano de Souza (BRA) INF INF INF INF 17 17 5 INF INF INF INF 8.995
36 Stabile Bandiera dell'Australia Mikey Wright (AUS) 9 17 17 INF INF INF INF INF INF INF INF 7.570
37 Stabile Bandiera dell'Australia Jacob Willcox (AUS) - 5 33 33 - - - - - - - 5.275
38 Stabile Bandiera della Francia Marc Lacomare (FRA) - - - - - - - - 5 - - 4.745
39 Stabile Bandiera dell'Australia Reef Heazlewood (AUS) 9 17 - - - - - - - - - 4.650
40 Stabile Bandiera dell'Australia Jack Robinson (AUS) - - - 9 - - - - - - - 3.320
40 Stabile Bandiera della Francia Kauli Vaast (FRA) - - - - - - 9 - - - - 3.320
42 Stabile Bandiera degli Stati Uniti Crosby Colapinto (USA) - - - - - - - 17 - 17 - 2.660
43 Stabile Bandiera del Brasile Mateus Herdy (BRA) 17 - - - INF - - 33 - - - 1.860
44 Stabile Bandiera della Francia Jorgann Couzinet (FRA) - - - - - 33 - - 17 - - 1.595
45 Stabile Bandiera dell'Indonesia Rio Waida (INA) - - 17 - - - - - - - - 1.330
45 Stabile Bandiera del Brasile Krystian Kymerson (BRA) - - - - 17 - - - - - - 1.330
45 Stabile Bandiera del Sudafrica Michael February (ZAF) - - - - - 17 - - - - - 1.330
45 Stabile Bandiera delle Hawaii Barron Mamiya (US-HI) - - - - - - - 17 - - - 1.330
45 Stabile Bandiera degli Stati Uniti Kade Matson (USA) - - - - - - - 17 - - - 1.330
45 Stabile Bandiera degli Stati Uniti Jett Schilling (USA) - - - - - - - 17 - - - 1.330
45 Stabile Bandiera della Francia Marco Mignot (FRA) - - - - - - - - 17 - - 1.330
45 Stabile Bandiera del Portogallo Vasco Ribeiro (PRT) - - - - - - - - - 17 - 1.330
45 Stabile Bandiera del Portogallo Miguel Blanco (PRT) - - - - - - - - - 17 - 1.330
45 Stabile Bandiera delle Hawaii Imaikalani deVault (US-HI) - - - - - - - - - - 17 1.330
45 Stabile Bandiera delle Hawaii Billy Kemper (US-HI) - - - - - - - - - - 17 1.330
56 Stabile Bandiera dell'Australia Harrison Mann (AUS) - 33 - - - - - - - - - 265
56 Stabile Bandiera dell'Australia Xavier Huxtable (AUS) - 33 - - - - - - - - - 265
56 Stabile Bandiera del Brasile Alex Ribeiro (BRA) - - - - 33 - - - - - - 265
56 Stabile Bandiera del Sudafrica Beyrick De Vries (ZAF) - - - - - 33 - - - - - 265
56 Stabile Bandiera delle Hawaii Tyler Newton (US-HI) - - - - - - 33 - - - - 265
56 Stabile Bandiera della Polinesia francese Matahi Drollet (PYF) - - - - - - 33 - - - - 265
  • Il punteggio finale dell'atleta è ottenuto combinando i migliori 9 risultati dell'atleta

Legenda:

Campione
Qualificazioni maschili 2020
Due risultati peggiori

Risultati del campionato femminile 2019[modifica | modifica wikitesto]

I punti sono assegnati utilizzando il sistema seguente:

Posizione  1   2   3   5   9   17   INF   ASS 
Punti 10 000 7 800 6 085 4 745 2 610 1 045 1 045 0
Classifica +/- Atleta Bandiera dell'Australia
WCT 1
(Dettagli)
Bandiera dell'Australia
WCT 2
(Dettagli)
Bandiera dell'Indonesia
WCT 3
(Dettagli)
Bandiera dell'Australia
WCT 4
(Dettagli)
Bandiera del Brasile
WCT 5
(Dettagli)
Bandiera del Sudafrica
WCT 6
(Dettagli)
Bandiera degli Stati Uniti
WCT 7
(Dettagli)
Bandiera della Francia
WCT 8
(Dettagli)
Bandiera del Portogallo
WCT 9
(Dettagli)
Bandiera delle Hawaii
WCT 10
(Dettagli)
Punti
1 Stabile Bandiera delle Hawaii Carissa Moore (US-HI) 2 5 5 3 2 1 3 1 3 3 59.940
2 Stabile Bandiera degli Stati Uniti Caroline Marks (USA) 1 3 9 5 9 3 3 2 1 5 55.545
3 Stabile Bandiera degli Stati Uniti Lakey Peterson (USA) 9 3 9 1 5 2 1 3 2 9 55.125
4 Stabile Bandiera dell'Australia Stephanie Gilmore (AUS) 5 5 1 5 3 5 5 17 5 1 49.810
5 Stabile Bandiera dell'Australia Sally Fitzgibbons (AUS) 3 9 2 3 1 5 5 5 5 5 48.950
6 Stabile Bandiera del Brasile Tatiana Weston-Webb (BRA) 5 9 9 2 5 9 5 5 3 3 41.560
7 Stabile Bandiera degli Stati Uniti Courtney Conlogue (USA) 9 1 5 5 5 5 5 5 9 INF 41.080
8 Stabile Bandiera della Francia Johanne Defay (FRA) 5 9 9 9 9 5 2 3 5 5 38.085
9 Stabile Bandiera delle Hawaii Malia Manuel (US-HI) 3 2 9 9 9 3 9 5 17 9 35.155
10 Stabile Bandiera dell'Australia Nikki Van Dijk (AUS) 9 9 3 9 17 9 9 9 5 5 28.625
11 Stabile Bandiera della Costa Rica Brisa Hennessy (CRI) 9 5 3 5 17 9 17 9 9 17 27.060
12 Stabile Bandiera del Brasile Silvana Lima (BRA) INF INF 5 9 5 9 9 9 9 9 25.150
13 Stabile Bandiera dell'Australia Bronte Macaulay (AUS) 9 9 5 9 9 9 9 17 9 9 23.015
13 Stabile Bandiera delle Hawaii Coco Ho (US-HI) 9 5 9 9 9 INF 9 9 9 9 23.015
15 Stabile Bandiera dell'Australia Keely Andrew (AUS) 17 17 9 9 3 9 9 9 9 17 22.790
16 Stabile Bandiera della Nuova Zelanda Paige Hareb (NZL) 17 17 9 9 9 9 9 9 9 9 20.880
17 Stabile Bandiera dell'Australia Macy Callaghan (AUS) 9 9 17 17 9 9 17 9 9 9 19.315
18 Stabile Bandiera dell'Australia Tyler Wright (AUS) INF INF INF INF INF INF INF INF INF 2 15.115
19 Stabile Bandiera degli Stati Uniti Sage Erickson (USA) 5 9 - - - 17 - - - - 8.400
20 Stabile Bandiera dell'Australia Isabella Nichols (AUS) 9 - - - - - - - - - 2.610
20 Stabile Bandiera dell'Australia Kobie Enright (AUS) - 9 - - - - - - - - 2.610
20 Stabile Bandiera del Brasile Taina Hinckel (BRA) - - - - 9 - - - - - 2.610
20 Stabile Bandiera delle Hawaii Gabriela Bryan (US-HI) - - - - - - 9 - - - 2.610
20 Stabile Bandiera della Francia Vahine Fierro (FRA) - - - - - - - 9 - - 2.610
20 Stabile Bandiera delle Hawaii Summer Macedo (US-HI) - - - - - - - - - 9 2.610
26 Stabile Bandiera dell'Indonesia Kailani Johnson (INA) - - 17 - - - - - - - 1.045
26 Stabile Bandiera dell'Australia Mia McCarthy (AUS) - - - 17 - - - - - - 1.045
26 Stabile Bandiera del Sudafrica Bianca Buitendag (ZAF) - - - - - 17 - - - - 1.045
26 Stabile Bandiera delle Hawaii Alana Blanchard (US-HI) - - - - - - - - 17 - 1.045
  • Il punteggio finale dell'atleta è ottenuto combinando i migliori 9 risultati dell'atleta

Legenda

Campionessa
Qualificazioni femminili 2020
Due peggiori risultati

Qualificazioni[modifica | modifica wikitesto]

Qualificazioni maschili 2019[modifica | modifica wikitesto]

Posizione  1   2   3-4   5-8   9 
Classifica +/- Atleta Eventi Punti
1 2 3 4 5
1 Stabile Bandiera del Portogallo Frederico Morais (PRT) 10.000 6.000 3.700 3.700 3.000 26.400
2 Stabile Bandiera del Brasile Jadson Andre (BRA) 6.500 6.000 4.500 4.500 2.300 23.800
3 Stabile Bandiera del Brasile Yago Dora (BRA) 10.000 6.500 4.500 1.100 1.100 23.200
4 Stabile Bandiera del Sudafrica Matthew McGillivray (ZAF) 6.700 5.200 5.200 3.800 1.680 22.580
5 Stabile Bandiera dell'Australia Jack Robinson (AUS) 10.000 3.700 3.550 3.000 1.680 21.930
6 Stabile Bandiera del Brasile Alex Ribeiro (BRA) 6.500 6.000 3.700 3.700 1.680 21.580
7 Stabile Bandiera del Brasile Miguel Pupo (BRA) 10.000 3.700 3.550 2.200 1.550 21.000
8 Stabile Bandiera dell'Australia Ethan Ewing (AUS) 6.700 6.300 5.200 1.100 1.100 20.400
9 Stabile Bandiera dell'Australia Connor O'Leary (AUS) 5.200 5.200 3.600 3.000 2.650 19.650
10 Stabile Bandiera del Brasile Deivid Silva (BRA) 10.000 3.700 2.300 1.550 1.100 18.650
11 Stabile Bandiera dell'Australia Morgan Cibilic (AUS) 6.500 3.700 3.600 2.200 2.100 18.100
12 Stabile Bandiera dell'Australia Stuart Kennedy (AUS) 8.000 5.100 2.650 1.125 1.100 17.975
13 Stabile Bandiera degli Stati Uniti Jake Marshall (USA) 8.000 3.550 2.650 2.200 1.550 17.950
14 Stabile Bandiera delle Hawaii Barron Mamiya (US-HI) 5.200 3.800 3.700 2.650 2.250 17.600
15 Stabile Bandiera della Francia Jorgann Couzinet (FRA) 6.500 5.200 2.250 1.680 1.680 17.310
16 Stabile Bandiera dell'Australia Jack Freestone (AUS) 8.000 3.800 3.700 1.100 700 17.300
17 Stabile Bandiera delle Hawaii Ezekiel Lau (US-HI) 8.000 3.700 2.300 2.250 1.000 17.250
18 Stabile Bandiera del Brasile Samuel Pupo (BRA) 10.000 3.700 1.550 1.050 840 17.140

Legenda

Campionato maschile 2020

Qualificazioni femminili 2019[modifica | modifica wikitesto]

Posizione  1   2   3-4   5-8   9 
Classifica +/- Atleta Eventi Punti
1 2 3 4 5
1 Stabile Bandiera dell'Australia Isabella Nichols (AUS) 6.000 5.200 4.500 4.500 3.700 23.900
2 Stabile Bandiera dell'Australia Bronte Macaulay (AUS) 8.000 5.200 3.550 2.650 2.650 22.050
3 Stabile Bandiera degli Stati Uniti Sage Erickson (USA) 10.000 5.200 3.000 700 700 19.600
4 Stabile Bandiera del Brasile Tatiana Weston-Webb (BRA) 6.500 4.500 3.700 2.650 1.050 18.400
5 Stabile Bandiera della Costa Rica Brisa Hennessy (CRI) 6.500 3.700 3.550 1.550 1.050 16.350
6 Stabile Bandiera dell'Australia Macy Callaghan (AUS) 6.500 4.500 2.200 1.050 650 14.900
7 Stabile Bandiera dell'Australia Keely Andrew (AUS) 3.700 3.700 2.650 2.650 1.550 14.250
8 Stabile Bandiera del Giappone Amuro Tsuzuki (JPN) 10.000 1.680 1.000 700 700 14.080
9 Stabile Bandiera degli Stati Uniti Caroline Marks (USA) 5.200 3.550 3.000 1.550 700 14.000
10 Stabile Bandiera degli Stati Uniti Alyssa Spencer (USA) 3.700 3.700 2.650 2.250 1.680 13.980
11 Stabile Bandiera dell'Australia Zahli Kelly (AUS) 3.700 3.550 3.000 1.550 1.550 13.350

Legenda

Campionato femminile 2020

Qualificazioni olimpiche[modifica | modifica wikitesto]

I Giochi della XXXII Olimpiade hanno visto per la prima volta l'introduzione del surf tra le discipline olimpiche. Per questo il campionato della Word Surf League 2019, assieme ad altri eventi, è stato utililizzato come torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

In un accordo sottoscrittro tra la International Surfing Association (ISA) e la WSL fu infatti deciso che, dei 40 posti liberi a disposizione per la competizione olimpica, 20 sarebbero stati assegnati dagli ISA World Surfing Games 2019, 18 dal campionato della WSL (10 maschi e 8 femmine) e due dal paese ospitante.

Olimpiadi di Tokyo 2020[modifica | modifica wikitesto]

Attraverso la WSL si qualificarono quindi per le Olimpiadi di Tokyo 2020 i seguenti surfisti:[3]

Uomini
Posizione Nome
1 Bandiera del Brasile Ítalo Ferreira (BRA)
2 Bandiera del Brasile Gabriel Medina (BRA)
3 Bandiera del Sudafrica Jordy Smith (RSA)
5 Bandiera degli Stati Uniti Kolohe Andino (USA)
6 Bandiera del Giappone Kanoa Igarashi (JPN)
7 Bandiera degli Stati Uniti John John Florence (USA)
9 Bandiera dell'Australia Owen Wright (AUS)
10 Bandiera della Francia Jérémy Florès (FRA)
11 Bandiera dell'Australia Julian Wilson (AUS)
13 Bandiera della Francia Michel Bourez (FRA)
Donne
Posizione Nome
1 Bandiera degli Stati Uniti Carissa Moore (USA)
2 Bandiera degli Stati Uniti Caroline Marks (USA)
4 Bandiera dell'Australia Stephanie Gilmore (AUS)
5 Bandiera dell'Australia Sally Fitzgibbons (AUS)
6 Bandiera del Brasile Tatiana Weston-Webb (BRA)
8 Bandiera della Francia Johanne Defay (FRA)
11 Bandiera della Costa Rica Brisa Hennessy (CRC)
12 Bandiera del Brasile Silvana Lima (BRA)

Cambiamenti nella stagione 2019[modifica | modifica wikitesto]

Svolgimento della competizione[modifica | modifica wikitesto]

Il campionato WSL del 2019 ha visto alcune modifiche nello svolgomento rispetto alle edizioni degli anni precedenti. In questa edizione, tutti i concorrenti prendono parte al "Primo Turno" (Seeding Round). I primi due di ogni manche avanzano direttamente alle fasi eliminatorie (in questo caso i sedicesimi per i maschi e gli ottavi per le femmine), mentre il surfista con il punteggio più basso in ogni manche entra nel "Turno di Eliminazione" (Elimination Round). In ognuna delle manche del turno eliminatorio, i primi due concorrenti avanzano alla fase eliminatoria, mentre gli altri vengono eliminati dalla competizione. Nelle eliminatorie la competizione segue un formato a eliminazione diretta, con il vincitore di ogni manche testa a testa che avanza al turno successivo e il perdente che viene eliminato.

Premio in denaro[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2018, i 36 surfisti maschi hanno gareggiato per un montepremi totale di ogni prova pari a 607800 $, mentre il montepremi totale riservato alle 18 surfista è stato di 303900 $. Nei singoli eventi, il premio riservato al vincitore era di 100000 $ per la gara maschile e di 65000 per quella femminile. Il 5 settembre 2018, la WSL ha comunicato che, a partire dal 2019, il premio in denaro sarebbe stato identico per entrambe le categorie.

Tale decisione è stata presa come parte del cambiamento culturale in corso per quanto riguarda l'uguaglianza di genere e la giustizia sociale non solo nello sport ma nella comunità globale. Per questo, ad esso la WSL ha affiancato diverse altre iniziative, come un programma di coinvolgimento delle ragazze della comunità locale di tutto il mondo, strutturato intorno agli eventi del tour mondiale, e una serie di contenuti mensili sulla storia del surf femminile presentata nei media dell'associazione.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Men's Championship Tour Rankings 2019, su worldsurfleague.com, World Surf League. URL consultato il 2 gennaio 2022.
  2. ^ Women's Championship Tour Rankings 2019, su worldsurfleague.com, World Surf League. URL consultato il 2 gennaio 2022.
  3. ^ Olympic Surfing: Six Months To Go, su World Surf League, 23 gennaio 2020. URL consultato il 20 gennaio 2022.
  4. ^ Saxon Baird, Why Female Surfers Are Finally Getting Paid Like Their Male Peers, in The Atlantic, 14 aprile 2019. URL consultato il 20 aprile 2022.
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