World Resources Institute
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World Resources Institute | |
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Abbreviazione | WRI |
Tipo | organizzazione non governativa |
Fondazione | 1982 |
Fondatore | James Gustave Speth |
Scopo | ricerche sui temi ambientali |
Sede centrale | Washington, D.C. |
Indirizzo | 10 G Street NE - Suite 800 |
Altre sedi | 7 |
Area di azione | Mondo |
Presidente | Ani Dasgupta (dal 2021) |
Lingua ufficiale | inglese |
Bilancio | $ 132 milioni (2019) |
Impiegati | 1 200 |
Sito web | |
Il World Resources Institute, sigla WRI (Istituto mondiale delle risorse), è una organizzazione no profit di ricerca mondiale nata nel 1982 con fondi della fondazione MacArthur[1] sotto la guida di James Gustave Speth.[2].
Iniziative
[modifica | modifica wikitesto]Le attività del WRI sono focalizzate su 7 aree: cibo, foreste, acqua, energia,[3] città, oceani, e clima.
Tra le iniziative invece:
- The Access Initiative, una rete della società civile dedicata ad assicurare che i cittadini abbiano il diritto e le capacità di influenzare le decisioni sulle risorse naturali che sostengono le loro comunità[4]
- Aqueduct, un'iniziativa per misurare, mappare e capire i rischi intorno all'acqua nel mondo.[5]
- Champions 12.3, una coalizione di "executive" per accelerare il progresso di fronte agli obiettivi di sviluppo sostenibile per affrontare la perdita e lo spreco di cibo[6]
- Global Forest Watch, un sistema di monitoraggio e allerta via web delle foreste
- Il protocollo sui gas serra che fornisce standard, guida, strumenti e un "allenamento" per il settore imprenditoriale e governativo per quantificare e registrare le emissioni di Gas serra[7]
- LandMark, una piattaforma che fornisce mappe e informazioni sulle terre che sono possedute collettivamente e usate da popoli indigeni e comunità locali[8]
- Renewable Energy Buyers Alliance, una partnership di organizzazioni non governative, clienti, fornitori e policymaker (creatori di politiche) che lavorano all'aumento dell'uso di energia rinnovabili e pulite nel mondo[9]
- La Science Based Targets Initiative aiuta la transizione delle imprese ad un profilo economico a bassa emissione per impostare gli obiettivi per la riduzione dell'emissione di gas serra in linea con le scienze climatiche[10]
- WRI Ross Center aiuta le città a crescere in maniera più sostenibile e cercando di migliorare la qualità della vita in nazioni in via di sviluppo nel mondo[11]
- World Resources Report, i rapporti di bandiera del WRI. Ogni report riguarda un argomento differente[12]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ John M. Broder, Climate Change Envoy to Lead Influential Institute, in New York Times, 14 marzo 2012. URL consultato il 6 agosto 2014.
- ^ James Gustave Speth, su wri.org, World Resources Institute. URL consultato il 6 agosto 2014.
- ^ M.A. Siraj, Powering cities with clean energy, su Thehindu.com, 15 settembre 2017. URL consultato il 9 ottobre 2017.
- ^ The Access Initiative
- ^ Aqueduct
- ^ Champions 12.3
- ^ Greenhouse Gas Protocol
- ^ LandMark
- ^ Renewable Energy Buyers Alliance
- ^ Science Based Targets Initiative
- ^ WRI Ross Center
- ^ World Resources Report
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su World Resources Institute
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) WRI
Controllo di autorità | VIAF (EN) 149333599 · ISNI (EN) 0000 0004 0479 6130 · LCCN (EN) n84042279 · GND (DE) 666785-5 · BNE (ES) XX168852 (data) · BNF (FR) cb12214742t (data) · J9U (EN, HE) 987007269926705171 · NSK (HR) 000242048 |
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