Willis Towers Watson
| Willis Towers Watson | |
|---|---|
| Stato |  Stati Uniti
|
| Altri stati | .svg){kind=small} Regno Unito
|
| Forma societaria | Società per Azioni |
| Borse valori | NASDAQ: WTW |
| ISIN | IE00BDB6Q211 |
| Fondazione | 2016 |
| Sede principale | Arlington |
| Persone chiave | |
| Dipendenti | 44200 (2021) |
| Sito web | www.willistowerswatson.com/ |
Willis Towers Watson è una società multinazionale britannico-statunitense che si occupa di gestione del rischio, brokeraggio assicurativo e consulenza aziendale. La società è stata fondata nel 1828 ed è il terzo broker assicurativo più grande del mondo.[1]
Informazioni generali[modifica | modifica wikitesto]
Willis Towers Watson opera in più di 140 paesi e dispone di una forza lavoro composta da più di 40.000 dipendenti.[1] È parte dell'Hedge Fund Standards Board e segue il codice volontario degli standard per le buone pratiche voluto dai suoi membri.[2]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Willis Towers Watson è stata costituita con una fusione paritaria tra il Gruppo Willis Holdings plc, di Londra, e Towers Watson & Co., con sede ad Arlington, Virginia.[3]
Processo di fusione[modifica | modifica wikitesto]
Eventi significativi[modifica | modifica wikitesto]
Le due società coinvolte hanno annunciato la fusione il 30 giugno 2015 con un accordo del valore di 18 miliardi $.[3] Willis Towers Watson ha mantenuto il suo domicilio in Irlanda per questioni fiscali ed è stata quotata presso la Borsa di New York.
Nella seconda metà del 2015 la società ha spostato il proprio domicilio in Virginia ed è uscita dal NYSE per essere poi listata sull'indice NASDAQ. Il Gruppo Willis ha esercitato il suo diritto all'acquisizione di ciò che rimaneva di Gras Savoye e ha accettato di acquisire l'85% di Miller, il principale broker assicurativo indipendente di Londra.
Completamento[modifica | modifica wikitesto]
La fusione è stata chiusa il 5 gennaio 2015 una volta ricevute tutte le approvazioni da parte dei regolatori. Willis Towers Watson ha pubblicamente annunciato il proprio cambio di nome il 5 gennaio stesso.[4][5] Gli investitori del Gruppo Willis detenevano il 50,1% mentre quelli di Towers Watson il 49,9% della nuova società.[6]
Al completamento della fusione, il CEO di Towers Watson, John Haley, è diventato il CEO della nuova società. Dominic Casserley, CEO del Gruppo Willis, è stato nominato Presidente e vice CEO mentre il Presidente del cda del Gruppo Willis, James McCann, è divenuto Presidente del Board della nuova società. I dodici posti nel consiglio di amministrazione sono stati divisi equamente tra i Gruppi Willis e Towers Watson.[7]
Willis Towers Watson ha sottolineato che i costi di M&A sono rimasti significativi per tutto il primo anno, attestandosi tra i 150 e i 175 milioni di dollari.[8]
Tre anni dopo la fusione, la società ha annunciato che la sinergia tra le due società ha superato le aspettative, permettendo risparmi superiori a 175 milioni di dollari contro le previsioni che parlavano di 100-125 milioni di dollari di risparmio.[9]
Willis Towers Watson in Italia[modifica | modifica wikitesto]
Willis Towers Watson ha nove sedi in Italia: Milano, Roma, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Padova, Torino e Verona.[10]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Overview, su willistowerswatson.com. URL consultato il 30 settembre 2018.
- ^ (EN) Hedge Fund Standards Board, HFSB Founders & Core Supporters, su hfsb.org. URL consultato il 27 settembre 2016.
- ^ a b (EN) Willis and Towers Watson to merge in $18B deal, su cnbc.com, Reuters, 30 giugno 2015. URL consultato il 7 settembre 2015.
- ^ (EN) Willis Towers Watson - Merger Fact Sheet (PDF), su willisandtowerswatson.mergerannouncement.com. URL consultato il 7 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2015).
- ^ (EN) James Comtois, Towers Watson, Willis merger to combine strengths, su Pensions & Investments, Crain Communications, Inc., 13 luglio 2015. URL consultato il 7 settembre 2015.
- ^ (EN) Chad Bray, Willis Group and Towers Watson to Merge, su nytimes.com, The New York Times Company, 30 giugno 2015. URL consultato il 7 settembre 2015.
- ^ (EN) Sarah Jones e Sonali Basak, Willis to Merge With Towers Watson in $8.7 Billion Deal, su bloomberg.com, 30 giugno 2015. URL consultato il 7 settembre 2015.
- ^ (EN) Willis Towers Watson boosts revenue, net income; merger costs ‘material’, su businessinsurance.com, 6 maggio 2016. URL consultato il 6 maggio 2016.
- ^ (EN) Oliver Ralph, Willis Towers Watson chief prepared to do more deals, in Financial Times, 25 giugno 2018. URL consultato il 25 giugno 2018.
- ^ (EN) Offices in Italy, su willistowerswatson.com.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su willistowerswatson.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 6648148753703241320005 · LCCN (EN) no2018040493 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2018040493 |
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