Weike Wang
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Weike Wang (Nanjing, ...) è una scrittrice statunitense d'origine cinese.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nata a Nanjing, è cresciuta in Australia, Canada e negli Stati Uniti[1].
Ha conseguito un B.A in chimica e inglese all'Università di Harvard[2] e un Master of Fine Arts all'Università di Boston[3].
Ha esordito nella narrativa nel 2017 con il romanzo Chimica[4] vincitore del Premio PEN/Hemingway l'anno successivo[5] e nel 2022 ha dato alle stampe la sua seconda opera, Joan Is Okay[6].
Suoi racconti sono apparsi in riviste quali New Yorker[7], Ploughshares[8], The Believer[9] e antologie quali Best American Short Stories.
Opere[modifica | modifica wikitesto]
Romanzi[modifica | modifica wikitesto]
- Chimica (Chemistry, 2017), Firenze, Clichy, 2021 traduzione di Fabio Cremonesi ISBN 978-88-6799-838-8.
- Joan Is Okay (2022)
Racconti (parziale)[modifica | modifica wikitesto]
- Omakase (2018)
- Hair (2018)
- The Trip (2019)
- The Poster (2020)
- Flight Home (2020)
Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
Vincitrice[modifica | modifica wikitesto]
- 2018 nella sezione "Saggistica"[10]
- 2018 con Chimica[11]
- 2019 con Omakase[12]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Informazioni sull'autrice, su houseofspeakeasy.org. URL consultato il 27 giugno 2023.
- ^ (EN) Tutor Spotlight: Meet Weike Wang, Grandmaster MCAT Tutor, su blog.cambridgecoaching.com. URL consultato il 27 giugno 2023.
- ^ (EN) Weike Wang HONOREE, 2017 5 UNDER 35, su nationalbook.org. URL consultato il 27 giugno 2023.
- ^ (EN) Jamie Fisher, Weike Wang’s ‘Chemistry’ charts a young woman’s toxic reaction to stress, su washingtonpost.com, 9 giugno 2017. URL consultato il 27 giugno 2023.
- ^ (EN) Weike Wang’s ‘Chemistry’ wins $25,000 Pen/Hemingway Award, su pen.org. URL consultato il 27 giugno 2023.
- ^ (EN) Deesha Philyaw, Weike Wang’s Antisocial Novel, ‘Joan Is Okay’, su nytimes.com, 23 gennaio 2022. URL consultato il 27 giugno 2023.
- ^ (EN) Racconti della scrittrice, su newyorker.com. URL consultato il 27 giugno 2023.
- ^ (EN) Raccolta di articoli, su pshares.org. URL consultato il 27 giugno 2023.
- ^ (EN) Info sull'autrice e interventi, su thebeliever.net. URL consultato il 27 giugno 2023.
- ^ (EN) Jeffery Gleaves, Say Hello to the 2018 Whiting Honorees, su theparisreview.org, 21 marzo 2018. URL consultato il 27 giugno 2023.
- ^ (EN) Weiki Wang Wins PEN/Hemingway, su publishersweekly.com, 30 marzo 2018. URL consultato il 27 giugno 2023.
- ^ (EN) Announcing the 100th Annual O. Henry Prize, su lithub.com, 16 maggio 2019. URL consultato il 27 giugno 2023.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Weike Wang, su Goodreads.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 2923148209329500460008 · LCCN (EN) n2016062002 · BNF (FR) cb177702308 (data) · J9U (EN, HE) 987007608625305171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2016062002 |
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