Vito & the Salutations

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Vito & the Salutations
Paese d'origineBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereDoo-wop
Rock and roll
Periodo di attività musicale1961 – in attività

Vito & the Salutations è un gruppo vocale doo-wop italo/irlandese/ebreo-americano nato nel 1961 a New York.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Vito & the Salutations hanno iniziato a eseguire le loro armonie in quattro parti mentre erano ancora al liceo, facendo pratica cantando nelle metropolitane e nelle stazioni ferroviarie. Ma non si aspettavano mai che ne sarebbe venuto fuori qualcosa, fino al contatto con una casa discografica locale che chiese loro di fare delle registrazioni[1]. Il loro primo disco popolare, "Gloria", è stato un successo regionale[2]. Ma Vito & the Salutations divennero famosi per un successo a sorpresa che vendette milioni di copie un anno dopo, nell'estate del 1963: registrarono "Unchained Melody", una ballata di successo del 1955 di Al Hibbler che ascoltarono all'autoradio, mentre guidavano per esibirsi in un concerto[3], e trasformarlo in una canzone doo-wop up-tempo. "Unchained Melody"[2] ha raggiunto la posizione numero 66 nella hit parade di Cash Box, ed è entrata nella top ten in molte città: ad esempio, a New York City, la canzone ha raggiunto la posizione #3 nella top-40 della WABC[1]. Il disco è stato originariamente pubblicato su Herald (H-583). Il gruppo originale era composto da: Barry Solomon, Bob DiPaolo, Bobby Mitchel e Vito Balsamo (un amico del fratello minore di Bob DiPaolo, John.) Quel gruppo si sciolse dopo il loro successo con la loro canzone Gloria. Un altro gruppo è stato formato dal loro manager Dave Rick. Quel secondo gruppo era composto da: Frankie Fox (basso baritono), Sheldon Buchansky (secondo tenore), Raymond JP Russell (primo tenore) e Vito Balsamo (solista, baritono e falsetto). Balsamo proveniva da una famiglia di immigrati: i suoi genitori erano di Palermo, in Italia, ed era cresciuto a Brooklyn, ascoltando l'opera. Ma si innamorò del rock and roll, con grande sgomento dei suoi genitori. Vito si unì a un gruppo e registrò la sua prima canzone quando aveva solo quindici anni[3]. Il lato B di "Unchained Melody" era "Hey, Hey, Baby", un brano composto da Murray Kanner, Frankie Fox e Dave Rick. Vito & the Salutations hanno anche eseguito la loro versione di "Unchained Melody" su American Bandstand[4].

Il gruppo è esistito dal 1961 al 1967, con un concerto di reunion eseguito all'Hunter College nel 1971, solo Frankie e Sheldon Buchansky erano membri originali del gruppo che suonò. Il cantante principale era Vito Balsamo, che si è anche esibito con the DelVons e the Kelloggs.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b David Hinckley. "The Boys of Doo-Wopp Return." New York Daily News, October 12, 1984, p. M14
  2. ^ a b Vito & the Salutations | Biography & History, su AllMusic.
  3. ^ a b Jane Scott. "Sound of '50s All for Museum." Cleveland Plain Dealer, July 24, 1987, p. 38
  4. ^ "A Cappella Show Features Vito and the Salutations at Radio City Music Hall." (New Brunswick, New Jersey), Central New Jersey Home News, September 27, 1984, p. 10

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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