Vitalij Michajlovič Abalakov

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Vitalij Michajlovič Abalakov o Виталий Михайлович Абалаков in cirillico (Enisejsk, 13 gennaio 1906[1]Mosca, 26 maggio 1986) è stato un alpinista e ingegnere sovietico.

Fratello di Evgenij, è considerato il padre dell'arrampicata sovietica.

Comincia la sua carriera alpinistica sui pilastri del Krasnojar nel 1915. Nel corso degli anni compie grandi imprese, spesso delle prime assolute e su montagne ai confini del mondo, ricordiamo in particolare la prima al Picco Lenin nel 1934.

Ad Abalakov sono legate innumerevoli invenzioni:

  • la prima carrucola per sollevare i pesi
  • i primi nuts tubolari di dimensioni variabili
  • i primi chiodi da roccia e ramponi in titanio
  • i primi autobloccanti metallici
  • i primi friends a camme.
  • le prime vere viti da ghiaccio

Da ricordare inoltre la nota calata su ghiaccio, su clessidra artificiale (serve per attrezzare una sosta o in caso di necessità per fare una discesa in corda doppia), motivo per il quale il nome di Abalakov è conosciuto tra gli alpinisti occidentali. Morì a Mosca all'età di 80 anni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 31 dicembre 1905 del calendario giuliano

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