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Mieko Shiomi[modifica | modifica wikitesto]
È una poetessa e artista giapponese che si iscrive nel movimento Fluxus.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Mieko Shiomi (anche chiamata Chieko)[1] è nata nel 1938, a Okayama in Giappone. Ha iniziato da bambina a prendere lezioni di musica.
Contesto storico[modifica | modifica wikitesto]
Gli anni 60 erano un periodo in cui Fluxus cominciava a diffondersi.
Formazione[modifica | modifica wikitesto]
Mieko Shiomi ha studiato la musicologia all'Università di Musica e Belle Arti di Tokyo.[2]
E una poetessa e artista giapponese che si iscrive nel movimento Fluxus. Mieko Shiomi aveva fondato nel 1960 con Takeshisa Kosugi, Yasunao Tone e altri, un gruppo musicale di rock chiamato Ongaku[3], in Giappone. Era un misto di musica e di performance e sopprattutto un collettivo che esplorava l'improvvisazione artistica e musicale.
Nel 1964 è andata a New York su invito di George Maciunas e ha partecipato alle manifestazioni di Fluxus.[4]
Nel 1964, dopo aver mandato la sua idea dell’ Endless Books a George Maciunas, un artista lituano che l’ha prodotta, aveva ricevuto un invito per partecipare al “Fluxfest” un festival organizzato al Washington Square Art Gallery, a New York.
Opere[modifica | modifica wikitesto]
- Water Music (1965) [5]
- Spatial Poems (9 eventi) (1965-1975) [7]
- °Spatial Poem n°1 (Word Event)[8][9]
- °Spatial Poem n°2 (direction event)[10]
- °Spatial Poems n°3 (falling event)[11]
- °Spatial Poem n°4 (shadow event)[12][13]
- °Spatial Poem n°5 (open event)[14][15]
- °Spatial Poem n°6 (portrait event)
- °Spatial Poem n°7 (sound event)
- °Spatial Poem n°8 (air event)
- °Spatial Poem n°9 (diseappiring event)
- ^ dictionnaire-creatrices.com, https://www.dictionnaire-creatrices.com/fiche-shiomi-mieko.
- ^ Présentation - Fondation du doute, su www.fondationdudoute.fr. URL consultato l'8 marzo 2022.
- ^ stringfixer.com, http://stringfixer.com/fr/Chieko_Shiomi.
- ^ Présentation - Fondation du doute, su www.fondationdudoute.fr. URL consultato l'8 marzo 2022.
- ^ Mieko Shiomi. Water Music. 1965 | MoMA, su The Museum of Modern Art. URL consultato l'8 marzo 2022.
- ^ Mieko Shiomi. Water Music from Fluxkit. 1965 | MoMA, su The Museum of Modern Art. URL consultato l'8 marzo 2022.
- ^ Fondazione Bonotto (JPG), su fondazionebonotto.org.
- ^ (FR) Spatial Poem n° 1 (Poème spatial n°1 flux(us)), su Centre Pompidou. URL consultato l'8 marzo 2022.
- ^ Mieko Shiomi. Spatial Poem No. 1. 1965 | MoMA, su The Museum of Modern Art. URL consultato l'8 marzo 2022.
- ^ Mieko Shiomi. Spatial Poem No. 2. 1966 | MoMA, su The Museum of Modern Art. URL consultato l'8 marzo 2022.
- ^ Mieko Shiomi. Spatial Poem No. 3. 1972 | MoMA, su The Museum of Modern Art. URL consultato l'8 marzo 2022.
- ^ Moma (JPG), su post.moma.org.
- ^ Mieko Shiomi. Spatial Poem No. 4. 1971 | MoMA, su The Museum of Modern Art. URL consultato l'8 marzo 2022.
- ^ Fondazione Bonotto (PNG), su fondazionebonotto.org.
- ^ Fondazione Bonotto (JPG), su fondazionebonotto.org.
