Utente:Vermondo/Sabbionaia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Il barone Francesco Guerrieri (Castelbuono 21 febbraio 1831 - ivi 29 agosto 1900) fu un poeta e patriota italiano. Il titolo di barone gli veniva dal ramo materno (la madre si chiamava Giuseppa Failla[1]).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1857 sposò Giuseppina Galbo[2], nipote di mastro nicolò Galbo, barone di Montenero[3].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1861 scrisse l'ode Una notte a Caprera[4]. Nel 1897 vinse un concorso nazionale, a Firenze, per un'epigrafe alla Divina Commedia[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cancila (2006), p. 606.
  2. ^ Cancila (2006), p. 606.
  3. ^ Cancila (2006), p.282.
  4. ^ Mogavero Fina (1964), p. 37.
  5. ^ Mogavero Fina (1964), p. 39.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Opere di Francesco Guerrieri[modifica | modifica wikitesto]

  • Francesco Guerrieri Failla, Mentana : canto, Palermo, tip. della vedova Solli, 1869.
  • Francesco Guerrieri Failla, Poesie patriottiche, 1860-1900 con prefazione di Alfredo Cucco. Edizione postuma curata dal nipote del poeta, Michelangelo Ugo Collotti, Palermo, F.lli Vena, 1934.

Altri titoli citati[modifica | modifica wikitesto]

  • Orazio Cancila, Storia dell'Università di Palermo: dalle origini al 1860, Roma [etc.], GLF editori Laterza, 2006 - ISBN 88-420-8088-8
  • Francesco Failla Guerrieri, "Ritratto del patriotta barone Francesco Guerrieri Failla", Le Madonie 1 maggio 1960.
  • Antonio Mogavero Fina, I Ventimiglia: teatro e poesia alla corte e nel principato, Palermo, La Via, 1964



Categoria:Poeti italiani