Utente:Valentinacrenna/Sandbox
Gamindo[modifica | modifica wikitesto]
Gamindo è la prima piattaforma di videogiochi al mondo che consente agli utenti di donare in beneficenza semplicemente giocando.[1] La piattaforma web è gestita dalla società italiana operante nel settore dell'informatica Ofree S.r.l.[2]
Ad oggi l’app è disponibile gratuitamente su Google Play e App Store in 4 lingue (ITA, ENG, ESP, FRA) e sono in arrivo altre 6.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Gamindo è un aggregatore di advergame che raccoglie videogiochi brandizzati al fine di promuovere un’azienda. I giochi sono distribuiti sull’applicazione di Gamindo e su tutti i canali digitali dell'azienda committente (canali sociali, sito e app, QRCode e link web, newsletter).
Il modello di business prevede che un’azienda commissiona a Gamindo la progettazione di un videogame personalizzato fissando il budget per la donazione. Il budget viene convertito in gettoni virtuali che gli utenti, giocando alle varie partite, collezionano e donano agli enti non profit selezionati. Una volta concluso il progetto, Gamindo effettua la donazione monetaria agli enti non profit.[3]
La creazione di valore è per tutti i soggetti coinvolti: l’utente fa beneficenza divertendosi, l’azienda promuove il brand guadagnando in termini di visibilità e facendo responsabilità sociale d’impresa, e le organizzazioni non profit ottengono le donazioni e promuovono la loro causa sociale.[4]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L’idea di Gamindo nasce da un’intuizione di Nicolò Santin dopo aver letto un articolo in cui si racconta di come l’artista PSY avesse guadagnato 4 milioni di dollari dagli introiti pubblicitari su YouTube grazie al primo miliardo di visualizzazioni della sua canzone.[5]
Nicolò riflette che sarebbe bello sfruttare un meccanismo così semplice, e a costo zero per l’utente, con il fine di devolvere i soldi in beneficienza. Tuttavia, poiché è consapevole che non è facile indurre le persone a vedere un video, opta per usare un videogioco che permetta alle persone di divertirsi ed essere più coinvolte. Quindi Nicolò decide di scrivere una tesi che getterà le basi per la startup. La tesi di 700 pagine viene letta da Matteo Albrizio che si appassiona all'idea e decide di supportarne la realizzazione. Matteo lascia il lavoro ed insieme a Nicolò cominciano a lavorare al progetto.[6]
Oggi Gamindo è una startup costituita da 8 persone under 30 che lavorano sparsi in tutta Italia; Nicolò Santin è CEO di Gamindo, mentre Matteo Albrizio è COO.[7]
Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]
Ad oggi i videogiochi progettati e sviluppati sono:[8]
- Acchiappa la talpa
- Blast per Vitesy
- Color Blocks
- Crazy Balls
- DollyNoire Run per Dolly Noire
- Drive Coin:The Game per DriveCoin
- Endless Run
- Fill
- Fruit-man per Frullà
- Geometry square
- Jelly Pop
- Jump man
- Lavazza Game per Lavazza
- Match 3
- Memory per TBWA
- Mg.K Run per Pool Pharma
- Monty Pong per Marco Montemagno
- Oggy e i maledetti scarafaggi per Discovery Italia
- Pizza Slice
- Pong
- Puzzle Bubble
- Quiz game
- The World of Bob
- Wudy Invaders per Wudy
Donazioni[modifica | modifica wikitesto]
Le donazioni sono state devolute ai seguenti enti non profit:[9]
- AIRC
- AISM
- Aiutiamo Venezia
- Associazione Jacaranda
- CESVI
- Charity:Water
- Croce Rossa Italiana
- Dynamo Camp
- Emergency
- FAI ((Fondo Ambiente Italiano)
- Fondazione Banco Alimentare
- Fondazione Lavazza
- Fondazione Umberto Veronesi
- Fondo per lo spettacolo
- Insuperabili
- LILT
- NAACP (Associazione nazionale per la promozione delle persone di colore)
- Ocean Conservacy
- Oceana
- Ospedale dei Bambini Buzzi
- Ospedale Pediatrico Meyer
- Plant for the Planet
- Plastic Free
- Project Homeless Connect
- Protezione Civile
- Rainforest Alliance
- Save the children
- Special Effect
- Telethon
- Terapia intensiva Bergamo
- Terapia intensiva Bergamo
- Terapia intensiva Milano
- Terapia intensiva Toscana
- Terapia intensiva Veneto
- The Ocean Cleanup
- UNICEF
- WildAid
- World Food Programme
- WWF
Premi e Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
[10]Gamindo ha ottenuto vari riconoscimenti e premi negli ultimi anni.
Nel 2019, Gamindo ha vinto tre startup competition (Milano Startup Weekend, Startuppato Torino e Treviso Creativity Week[11] nel quale si è aggiudicata il “Premio Creativity Startup 2019”[12]) e ha ricevuto il riconoscimento “Seal of Excellence”, ovvero il marchio di qualità assegnato a eccellenti proposte progettuali in ambito Horizon 2020. Inoltre due fondatori di Gamindo, Nicolò Santin e Matteo Albrizio, sono stati selezionati per un percorso di accelerazione di tre mesi in Plug and Play in Silicon Valley.[13]
Nel 2020 Gamindo ha vinto il “Premio Nazionale Innovazione categoria ICT”[14], per il quale Nicolò e Matteo sono stati premiati al Senato. Nel corso dello stesso anno, Nicolò e Matteo sono stati nominati tra i “nuovi talenti under 30” nella categoria “Social Entrepreneurs”[15] dalla rivista Forbes Italia.
Nel 2021, Gamindo è stata inserita tra le 9 startup italiane da tenere d'occhio dalla rivista Wired.[16]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
Sito ufficiale: https://gamindo.com/
Referenze[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Gamindo: l’app per donare videogiocando (anche per la lotta al coronavirus), senza spendere un euro, su tomshw.it.
- ^ Informazioni società, su gamindo.com.
- ^ Gamindo, la piattaforma che converte il gaming in beneficienza, su startupbusiness.it.
- ^ Quando la Responsabilità Sociale passa attraverso i videogame, su gobeyond.info.
- ^ APP MOBILEIntervista a Nicolò Santin di Gamindo: Quando puoi fare beneficenza giocando, su startup.info.
- ^ Gamindo, la piattaforma che fa beneficienza con i videogiochi, su corriere.it.
- ^ Gamindo, fare beneficenza con i videogiochi, su fortuneita.com.
- ^ I giochi sviluppati, su gamindo.com.
- ^ Donazioni effettuate, su gamindo.com.
- ^ Gamindo, donare gratis per buone cause è un gioco, su ilsole24ore.com.
- ^ GAMINDO è la startup più creativity dell'anno, su innovationfutureschool.com.
- ^ I Finalisti della TCW2019//, su Treviso Creativity Week. URL consultato il 5 aprile 2021.
- ^ Nasce in Italia Gamindo, l'app per fare beneficenza giocando ai videogame, su it.mashable.com.
- ^ Gamindo, donare gratis per buone cause è un gioco, su ilsole24ore.com.
- ^ Forbes Under 30, Social Enterpreneurs 2020: i migliori giovani talenti italiani nel sociale, su Forbes Italia. URL consultato il 5 aprile 2021.
- ^ 9 startup italiane da tenere d'occhio nel 2021, su wired.it.