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Gianluca Calcagni[modifica | modifica wikitesto]

Gianluca Calcagni (nato a Roma il 4 ottobre 1976) - è un pilota automobilistico italiano.[1][2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

“1989-1995 Go-Kart”[modifica | modifica wikitesto]

Gianluca Calcagni ha iniziato la sua esperienza con i Go-kart dal 1989 al 1995 dove ha partecipato a campionati italiani, europei e mondiali. Autore della pole position, nonché vincitore del torneo dei campioni 1991 pista d’oro con la categoria 100 Italia, nello stesso anno si classifica al terzo posto nella finale del trofeo internazionale “Margutti Categoria 100 Italia”. Nel 1993 è pilota ufficiale nel Mondiale in Svezia “Topkart Comer” e nel 1994 diventa pilota ufficiale PCR. Nel 1995 è quinto classificato alla finale del campionato europeo 100 nazionale ufficiale PCR in Francia. Vincitore di tantissime gare regionali e nazionali.

“1996 – 2001 Formula”[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1996 con la Formula “Renault Elf Campus”, nella quale ha vinto subito la prima gara della stagione. Termina la stagione in terza posizione in classifica assoluta vincendo tre gare. Grazie ai risultati ottenuti viene invitato a partecipare alla gara internazionale di Formula “Renault Elf Campus” in Cina a Zhuhai con i migliori piloti scelti dalla Renault. Nel corso della stagione successiva esordisce in Formula 3 federale, con il “Team Lucidi” si laurea campione italiano 1997[3].

Nel 1998 firma il contratto come pilota della “Prema Power Team” in Formula 3, confermando il suo talento sin dalla prima gara. In questo stesso anno partecipa alla Formula 3 “Marlboro Master”[4].

Nel 1999 firma il contratto con il “Team RC Motorsport” con i colori dello “Benetton Junior Team”, diventando il vice campione italiano di Formula 3. Dopo aver partecipato al “Gran Prix" di Pau, nel quale ha dimostrato di essere il miglior italiano in pista e salendo sul podio al terzo posto nella classifica assoluta perdendo per soltanto 7 millesimi la pole position che invece è stata ottenuta dal pilota francese Benoit Treluyer. Viene scelto dalla federazione italiana come uno dei piloti italiani per la Formula 1, riconoscendogli un premio in denaro di 150 000 000 di lire per la stagione successiva in Formula 3000.

Nel 2000 inizia la sua carriera con il team “Team Monaco Motors” in Formula 3000 dove termina settimo in classifica assoluta. Partecipa in Formula 3000 al “Motor Show” di Bologna, terminando in seconda posizione nel corso della finale. In quella occasione vinse il pilota brasiliano Riccardo Sperafico.

Nel 2001 ha il suo esordio in Formula 3000 internazionale, dove a seguito di problemi economici del team si vede costretto al ritiro dopo il gran premio di Imola con vincitore Mark Webber. Terminata la sua esperienza in Formula 3000 internazionale avviene il passaggio alla guida delle vetture turismo[5].

“2002 – 2019 Turismo”[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2012 è campione italiano nel campionato “Mini Rush Hour”. Nel 2014 è campione italiano nel campionato “Mini Challenge”. Nel 2013 ,2015, 2016, 2017, 2018 partecipa al campionato italiano “Mini Challenge” giudicandosi più volte la seconda posizione in classifica. Nel 2018 partecipa alla 2 ore di Vallelunga con la vettura turismo BMW con il “Team Zerocinque” di San Marino arrivando secondo in classifica finale. Nel 2019 viene proclamato vincitore della 24 ore di Adria nel team “Calcagni Motorsport”.[6][7][8][9][10][11][12][13][14][15][16][17][18]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

1996 3rd Formula Renault Elf Campus
1997 1st Formula 3 Federale
1998 n.d Formula 3
1999 3rd Formula 3 Grand Prix Pau
1999 2nd Formula 3
2000 7th Formula3000 Euro Series
2001 n.d. Formula 3000 Internazionale
2012 1st Mini Rush Hour
2013 3rd Mini Challenge
2014 1st Mini Challenge
2015 3rd Mini Challenge
2016 3rd Mini Challenge
2017 2nd Mini Challenge
2018 n.d. Mini Challenge
2018 2nd 2h Vallelunga Gara Endurance
2019 1st Seat Leon Cup 24h Adria

[19]

Gare sostenute 84
Vittorie 19
Podio 23
Pole positions 19
Giri più veloci 8

[20]

1990 Karting n.d. n.d. n.d. n.d.
1991 Karting n.d. n.d. n.d. n.d.
1992 Karting n.d. n.d. n.d. n.d.
1993 Karting n.d. n.d. n.d. n.d.
1994 Karting n.d. n.d. n.d. n.d.
1995 Karting n.d. n.d. n.d. n.d.
1996 Formula 10 Gare 3 Vittoria n.d. n.d.
1997 Formula 10 Gare 5 Vittorie 8 Pole position n.d.
1998 Formula 9 Gare 0 Vittorie 1 Pole position 1 Giro più veloce
1999 Formula 20 Gare 5 Vittorie 8 Pole position 3 Giri più veloci
2000 Formula 8 Gare 0 Vittorie 0 Pole position 0 Giri più veloci
2001 Formula 1 Gara 0 Vittorie 0 Pole position 0 Giri più veloci

[21]

2012 Turismo 5 Gare 3 Vittorie 1 Pole position 2 Giri più veloci
2013 Turismo 8 Gare 1 Vittoria 0 Pole position 0 Giri più veloci
2017 Turismo 6 Gare 1 Vittoria 1 Pole position 2 Giri più veloci
2018 Turismo 6 Gare n.d. n.d. n.d.
2019 Turismo 1 Gara 1 Vittoria 0 Pole position n.d.

[22]Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (PL) Gianluca Calcagni, in Wikipedia, wolna encyklopedia, 3 luglio 2014. URL consultato il 23 settembre 2021.
  2. ^ Home, su www.gianlucacalcagni.com. URL consultato il 23 settembre 2021.
  3. ^ Circuito internazionale di Zhuhai - Wikipedia, su it.wikipedia.org. URL consultato il 23 settembre 2021.
  4. ^ (EN) Prema Powerteam - Wikipedia, su en.m.wikipedia.org. URL consultato il 23 settembre 2021.
  5. ^ International Formula 3000 2001 - Wikipedia, su it.wikipedia.org. URL consultato il 23 settembre 2021.
  6. ^ MINI CHALLENGE: il racconto della nostra esperienza in gara [PARTE 1], su Motorionline.com. URL consultato il 23 settembre 2021.
  7. ^ Il driver di Priverno Ivan Tramontozzi si laurea campione Mini Challenge, su www.ilmessaggero.it. URL consultato il 23 settembre 2021.
  8. ^ Video, il MINI Challenge a Vallelunga, su www.automobilismo.it. URL consultato il 23 settembre 2021.
  9. ^ Mini Challenge 2017 a Imola: i risultati delle due gare, su Autoappassionati.it, 1º maggio 2017. URL consultato il 23 settembre 2021.
  10. ^ Mini Challenge 2014 Monza spettacolare incidente, su ELABORARE, 29 giugno 2014. URL consultato il 23 settembre 2021.
  11. ^ Mini Challenge: dalla strada alla pista, su www.alvolante.it. URL consultato il 23 settembre 2021.
  12. ^ Al via il MINI Challenge 2013, su ELABORARE, 27 aprile 2013. URL consultato il 23 settembre 2021.
  13. ^ MINI Challenge: i protagonisti della prima tappa a Imola, su www.105.net. URL consultato il 23 settembre 2021.
  14. ^ Beatrice Zamuner, Peroni Race | A Misano il terzo atto di Coppa Italia, Auto Storiche e 1.6 Turbo Cup, su LiveGP.it, 17 giugno 2021. URL consultato il 23 settembre 2021.
  15. ^ webit.it, Libertas, Zerocinque Motorsport al Santerno per i test prima del finale di stagione, su Libertas. URL consultato il 23 settembre 2021.
  16. ^ newsf173, MINI CHALLENGE GARA 1 VALLELUNGA, su Formula 1 - Notizie F1, News Auto, 8 settembre 2018. URL consultato il 23 settembre 2021.
  17. ^ webit.it, Libertas, San Marino. Zerocinque Motorsport: test al Mugello con i Fumagalli, su Libertas. URL consultato il 23 settembre 2021.
  18. ^ Mini Challenge 2017: la classe Lite è l'entry level a basso costo, su it.motorsport.com. URL consultato il 23 settembre 2021.
  19. ^ Gianluca Calcagni | Racing career profile | Driver Database, su www.driverdb.com. URL consultato il 23 settembre 2021.
  20. ^ Gianluca Calcagni | Racing career profile | Driver Database, su www.driverdb.com. URL consultato il 23 settembre 2021.
  21. ^ Gianluca Calcagni | Racing career profile | Driver Database, su www.driverdb.com. URL consultato il 23 settembre 2021.
  22. ^ Gianluca Calcagni | Racing career profile | Driver Database, su www.driverdb.com. URL consultato il 23 settembre 2021.