Utente:Sagacy/Sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Porta San Tomaso[modifica | modifica wikitesto]

Porta San Tomaso
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
LocalitàTreviso
IndirizzoVia Giuseppe Benzi
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1518

Porta San Tomaso è una porta che si apre sulle mura cinquecentesche di Treviso.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fu eretta nel 1518 dal podestà Paolo Nani (doveva infatti chiamarsi "porta Nana" ed è sovrastata da una statua raffigurante San Paolo) su progetto, forse, di Guglielmo Bergamasco. Il nome rimanda a una vicina chiesa dedicata a San Tommaso di Canterbury, andata distrutta.

Fra il 1910 e il 1938 la porta fu attraversata del binario della linea 1 della rete tranviaria di Treviso.

Tra la seconda metà del XIX secolo e la prima metà del secolo successivo la porta prese il nome di Porta Mazzini.

Da fine 2011, in occasione del termine della ristrutturazione delle due facciate della porta, è stata chiusa al traffico dei veicoli a motore. Prima di tale data, infatti, era uno dei collegamenti fra la circonvallazione interna e quella esterna (PUT) e permetteva, a senso unico, di collegare piazzale Burchiellati con viale Fratelli Cairoli, nei pressi di viale Vittorio Veneto (strada Pontebbana). L'opera di ristrutturazione, durata due anni, era stata finanziata da Veneto Banca.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

Si colloca nella zona nordorientale del centro, rivolgendosi all'attuale strada Pontebbana diretta a nord.

È certamente la più maestosa delle tre porte, interamente rivestita da elementi decorativi in pietra d'Istria che riprendono lo schema degli archi trionfali classici. Il tutto è concluso da una peculiare cupola in legno e piombo. Il leone di San Marco che spicca al centro del fronte esterno, benché antico, non è l'originale essendo stato qui collocato nel 1857.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Porta San Tomaso, su comune.treviso.it, Comune di Treviso. URL consultato il 29 maggio 2012.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]