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TRIO è il sistema di web-learning della Regione Toscana che mette a disposizione di tutti, in forma totalmente gratuita, prodotti e servizi formativi su argomenti trasversali o specialistici.

Il progetto, finanziato con risorse regionali tramite il Fondo sociale europeo, offre a cittadini, enti e organizzazioni pubbliche, organismi formativi e imprese private percorsi didattici digitali innovativi per l’apprendimento e la formazione professionale.

L’offerta formativa di TRIO comprende un catalogo di centinaia di corsi online suddivisi in 12 macroaree tematiche, di cui gli utenti possono fruire in qualsiasi momento della giornata e ottenere un attestato di frequenza dopo il superamento del test finale. Cittadini italiani e stranieri (studenti, occupati, disoccupati o in cerca di occupazione) possono registrarsi come utenti al portale TRIO e iscriversi ai corsi in autonomia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

TRIO, acronimo di Tecnologia, Ricerca, Innovazione e Orientamento, nasce nel 1998, grazie ai finanziamenti del FSE della Regione Toscana..

Nel 1998, con la diffusione di Internet, la didattica a distanza entra in una nuova dimensione. Paolo Federighi, professore della Facoltà di Scienza delle Formazione dell'Università degli Studi di Firenze, sulla base di progetti europei degli anni ’90 di educazione degli adulti e delle attività a livello europeo di innovazione delle metodologie didattiche, suggerisce all’Assessore alla Formazione Professionale della Regione Toscana Paolo Benesperi di finanziare con i fondi del Fondo Sociale Europeo un progetto fortemente innovativo: “formazione gratuita, per tutti, in ogni luogo” basata su Internet.

Il bando di gara viene vinto dal Consorzio FIRST, partecipato dal Consorzio FIT, da Confindustria Regionale e dalle altre parti sociali rappresentate dalla Agenzia FOREL Partner tecnologico della cordata era una società del Gruppo Giunti.

Il Consorzio FIT era formato da cinque delle Università toscane (UNIFI, UNIPI, UNISI, UNISTRASI e Scuola Superiore S. Anna) Il Progetto presentato fu denominato Progetto TRIO (Tecnologia, Ricerca, Innovazione e Orientamento) come acronimo ma scelto in realtà, in coerenza con quanto richiesto dal Bando di Gara, per specificare che la formazione continua professionale e innovativa doveva essere integrata fra le Università e il mondo sociale e produttivo, una musica da suonare insieme in un TRIO!^[1]

Il Progetto viene avviato nella sede del Consorzio FIRST a Firenze, in attesa della sede definitiva a Villa Demidoff a Pratolino scelta dalla Regione Toscana. Il trasferimento a Pratolino è poi avvenuto nel 2003, con il coordinamento della funzionaria della Regione Toscana Miranda Guidi che aveva seguito e coordinato il Progetto TRIO dai suoi inizi.

Nel 2002 TRIO riceve l'Italian Web Awards (il sito risulta tra i migliori 100 in Italia) e il Premio Pubblica Amministrazione grazie a un catalogo di corsi innovativo e strutture pubbliche di accesso ai servizi distribuite sul territorio regionale denominate Poli di teleformazione.

In uno scenario di grande evoluzione delle tecnologie web, TRIO amplia l’offerta formativa per soddisfare le esigenze di "lifelong learning" degli utenti, offrendo la possibilità a chiunque, dovunque e in qualsiasi momento, di aggiornarsi, formarsi e specializzarsi. Così, qualche anno più tardi, grazie all’incremento e alla diversificazione dei corsi a catalogo, all'introduzione dei servizi di informazione, orientamento, tutoraggio, certificazione, e al potenziamento dei sistemi di accesso, la Regione Toscana vince il Label Europeo 2006, titolo assegnato dalla Commissione europea alle iniziative che promuovono l'insegnamento e l'apprendimento delle lingue europee con sistemi didattici innovativi ed efficaci.

A partire dal 2013 TRIO diventa integrato con il Sistema Regionale delle Competenze, si ampliano i servizi di accompagnamento e community, e si rafforzano gli aspetti “social” del sistema di web-learning. Viene favorita la collaborazione con i sistemi analoghi di regioni e provincie autonome e con quelli operanti in altri paesi europei.

Gli sviluppi recenti comprendono nuovi moduli didattici, laboratori virtuali con esercitazioni e simulazioni, quiz pensati per una crescente interazione con l'utente per coinvolgere e rendere sempre più partecipe l’utente in ottica learning-by-doing.

Dal 2019 TRIO ha una piattaforma tecnologica completamente rinnovata grazie all’ultima versione del software Moodle. La veste grafica è in linea con gli standard di navigabilità. L’interfaccia informativa è stata riprogettata con prodotti e servizi aggiornati, nuove tipologie di contenuti e funzionalità aggiuntive legate alle competenze chiave come definite dal framework europeo. La versione attuale di TRIO permette agli utenti di personalizzare il proprio profilo per gestire al meglio la propria esperienza formativa.

Per la gestione di TRIO, la Regione Toscana si avvale dell’assistenza tecnica di società di consulenza e di informatica con una procedura a bando.

Dalle sue origini ad oggi TRIO ha registrato oltre 500mila iscrizioni, creato 2mila prodotti formativi e attivato 1 milione di corsi, con più di 100mila utenti attivi.

Prodotti[modifica | modifica wikitesto]

La piattaforma di web-learning TRIO offre un catalogo di circa 1.000 prodotti formativi su argomenti trasversali e specialistici suddivisi per 12 macroaree tematiche (Professioni e Mestieri; Gestione Aziendale; Informatica; Lingue; Orientamento e Self-empowerment; Pubblica Amministrazione; Servizi Socio Sanitari; Ecologia Ambiente e Agricoltura; Educazione e Formazione; Industria e Artigianato; Sicurezza nei Luoghi di Lavoro; Turismo).

Ciascun corso si compone di più moduli didattici ed è accompagnato da audio, video, immagini e animazioni per migliorare l’esperienza e la qualità dell’apprendimento.

TRIO rilascia un attestato di frequenza, generato in automatico, a seguito del superamento del test finale del corso.

Gli utenti ricevono il supporto tecnico e l’assistenza tramite i servizi di help-desk, un servizio di tutoraggio e orientamento all’offerta formativa.

Gli utenti hanno l’opportunità di partecipare alla dimensione sociale dell’apprendimento online tramite Webinar, Laboratori didattici e Community che consentono approfondimenti specifici, contatti diretti con e-teacher dedicati.

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

TRIO mette a disposizione un’aula virtuale che consente la formazione in sincrono, ospitando un numero massimo di discenti. In questo spazio online dedicato è possibile vedere il docente e la sua presentazione, interagire in diretta tramite chat o microfono, condividere informazioni con gli altri partecipanti.

Per le organizzazioni, gli enti e le imprese private, TRIO permette di attivare Web Learning Group (WLG) strutturati per obiettivi formativi e caratterizzati da specifiche funzionalità per gestire l’attività formativa per il personale dipendente.

Dal 2019 TRIO organizza i Massive Open Online Courses (MOOC) e i Percorsi Formativi Online (PFO), due risorse utilizzate per la formazione interattiva massiva o di gruppi ristretti che hanno a disposizione i wiki e la condivisione di documenti con tutti i partecipanti.

TRIO sul territorrio[modifica | modifica wikitesto]

TRIO è presente sul territorio toscano presso le strutture dei Centri per l’impiego e le Biblioteche pubbliche, con una rete di oltre 40 poli provinciali dotati di aule dedicate e connessione internet gratuita, e il supporto di tutor che offrono assistenza in loco.

TRIO collabora con le Camere di Commercio sul territorio, i PID, l’Ufficio Scolastico Regionale, il Centro Provinciale Istruzione Adulti, la Fondazione ISI e tanti altri soggetti che operano nell’ambito dell’apprendimento e del digitale.

TRIO realizza, promuove e partecipa a eventi locali, regionali e nazionali. È presente a Didacta, Internet Festival, Imprese al Centro, JOB&Orienta.