Utente:Rosaria Troncone/Sandbox

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Franco Cutolo

Francesco Cutolo regista ed autore nasce a Torre del Greco (Na) il 27 luglio 1964.

Si diploma al Liceo Artistico di Napoli ed all’ Accademia di Belle Arti con il massimo dei voti con la tesi

“Gianlorenzo Bernini,scenografo e regista del barocco”.

Muove i primi passi nel mondo dell’arte in giovanissima età, partecipando alle tradizioni della cittadina vesuviana come pittore e scenografo.

Frequenta gruppi teatrali, partecipando anche come attore (all’età di 11 anni debutta  nella “Cantata dei Pastori”  nel ruolo di Benino accompagnato dal padre Giovanni) in tali occasioni incontra personaggi di rilievo nazionali quali l’attore Elio Polimeno ed il regista Gennaro Vitiello.

Inizia la sua attività di regista nel 1989 fondando il gruppo “I Febi Armonici” con lo spettacolo “Le Metamorfosi di Pulcinella”.

L’anno successivo il gruppo continua al teatro Mercadante di Napoli con “La Cantata Barocca”.

Nel 1992 collabora con Roberto De Simone ne “L’Idolo Cinese” di Paisiello e collabora anche con l’Accademia di Belle Arti al fianco dello scenografo Giovanni Girosi.

Nel 1995 c’è l’incontro con Nunzio Areni nel 25esima edizione del festival di Caserta “Settembre al Borgo” con una performance nello spettacolo di chiusura.

Continua su Caserta nel “Leuciana Festival”  e con altri spettacoli per il “Maggio dei Monumenti” per il comune di Napoli .

Nel 2006 presenta alla sala Umberto di Roma “La Mandragola” in una sua libera trascrizione in cui vi prendono parte: Peppe Barra, Patrizio Trampetti, Maria Del Monte, Luigi Montini.

Il lavoro sul linguaggio della scena che si interscambia con la musica, nel concetto di melodramma ( inteso in senso greco Melos-Drama) vede la partecipazione di Tony Esposito, Lello Giulivo, Peppe Parisi, Monica Sarnelli, Isa Danieli.

Nel 2015 realizza un cortometraggio dal titolo “Il Silenzio delle Bambole”  che vede come protagonista  Sebastiano Somma, Franco Javarone, Mario Santella; il corto  viene presentato al “Terra di Siena Film Festival”, “David di Donatello”, “Magna Grecia film festival” per il quale riceve una menzione speciale.