Utente:Nilowfer/Sandbox5

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Rebeca Gyumi (Dodoma, 3 dicembre 1986) è un'attivista e avvocata tanzaniana.

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Rebeca Z. Gyumi è nata a Dodoma in Tanzania . Dopo aver frequentato la Mazengo Primary School di Dodoma, ha conseguito il diploma di scuola superiore presso la Kilakala High School di Morogoro. Si è poi laureata in giurisprudenza presso l'Università di Dar Es Salaam.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Rebeca Z. Gyumi è fondatrice e direttrice esecutiva di Msichana Initiative, una ONG tanzaniana che si occupa dei diritti delle bambine, puntando all' emancipazione femminile attraverso l'educazione. La ONG si impegna a fa sì che vengano abbattute tutte quelle barriere che di fatto impediscono alle ragazze di accedere all'istruzione. Ha inoltre lavorato per oltre 8 anni con Femina, un'organizzazione incentrata sui diritti della gioventù[1]. Avvocato di professione, Rebeca ha perseguito e vinto una causa storica sui matrimoni precoci, grazie alla petizione presentata presso l'Alta Corte della Tanzania per contestare il Tanzania Marriage Act, 1971, che permetteva a ragazze di 14 anni di sposarsi. Questa sua battaglia ha fatto sì l'età minima per il matrimonio fosse innalzata a 18 anni sia per i ragazzi che per le ragazze.

Rebeca ha una vasta esperienza nel campo dell'impegno e della difesa dei giovani; è stata sempre in prima linea nel sostenere le più importanti questioni giovanili, sia attraverso le organizzazioni di cui è stata membro che grazie alle sue iniziative individuali come volontaria[2].

Ha viaggiato in diverse parti della Tanzania coinvolgendo i giovani per discutere con loro, spaziando dalle questioni legate all'impegno civico, a quelle sulla salute, sui diritti sessuali e riproduttivi e sull'empowerment economico. Il suo approccio audace nel trattare le questioni giovanili in Tanzania le ha dato modo di raggruppare e facilitare diversi forum nazionali e internazionali incentrati sulla questione dei giovani e delle ragazze.

Gyumi ha ottenuto la fiducia di molti giovani in Tanzania, cosa che l'ha portata a diventare presidente, moderatrice e membro del consiglio di amministrazione di varie iniziative giovanili. Rebeca è stata Vicepresidente per la Tanzania Association of US State Alumni (TUSSAA), Trek4Mandela Tanzania leg ambassador e fa parte del consiglio di amministrazione del progetto SNV-Netherlands, Opportunity for Youth Employment (OYE). Nel luglio 2013 ha presieduto e moderato il Forum nazionale sulla costituzione della gioventù. Il forum ha riunito i giovani della Tanzania continentale e di Zanzibar per discutere, valutare e convalidare il progetto di Costituzione e per formulare raccomandazioni per la diffusione alla commissione per le riforme.

Ha presieduto il Consorzio Nazionale delle CSO della Gioventù per sostenere la costituzione del Consiglio Nazionale della Gioventù, che ha portato all'inclusione di quest'ultimo nella proposta di Costituzione e nell'approvazione del disegno di legge da parte del Parlamento della Repubblica Unita di Tanzania. Nel 2015 ha guidato una campagna elettorale per il potere delle ragazze per le elezioni generali in Tanzania, assicurando che le questioni dei giovani e delle ragazze fosse tenuta in considerazione dai politici e inserita nei loro manifesti, e si è impegnata in particolare a far sì che le ragazze fossero incoraggiate e autorizzate a partecipare alle elezioni generali. Ciò ha comportato la collaborazione con la Global Peace Foundation in Tanzania e la promozione di una partecipazione pacifica durante le campagne elettorali. Nel Gennaio 2017 ha partecipato e contribuito al 28 ° vertice dell'AU con focus sui giovani "Sfruttare il dividendo demografico attraverso gli investimenti sui giovani". Ha partecipato alla discussione "Innovazione tecnologica: usare i social media per integrare l'educazione sociale e finanziaria" all'Aflatoun Global Meeting, Nairobi Kenya, dove ci si proponeva di capire come progettare iniziative che coinvolgessero i giovani attraverso il progresso tecnologico e l'uso di nuovi media e social media.

Gyumi è nota per il suo impegno nel promuovere i diritti delle giovani donne e la loro partecipazione sociale e politica a livello nazionale, regionale e internazionale. Nel 2012 è stata ambasciatrice e coordinatrice della campagna nazionale promossa dal governo Tanzania Education Authority (TEA). La campagna mirava a raccogliere fondi per la costruzione di ostelli per ragazze in 8 regioni della Tanzania e ad aiutare le ragazze che dovevano andare a scuola percorrendo lunghi tratti a piedi (e che erano quindi a rischio abbandono).

Nel novembre 2013, Rebeca Gyumi è stata selezionata dal Dipartimento di Stato dell'ambasciata degli Stati Uniti in Tanzania per partecipare al Visitors Leadership Program (IVLP), progetto dedicato ai giovani con potenziale di leadership. Grazie alla sua storica vittoria all'Alta Corte ha vinto il premio inaugurale alumni IVLP 2017 per l'innovazione sociale e il cambiamento.

Nell'ottobre 2016 è stata invitata come relatrice principale alla commemorazione globale dell'UNICEF della Giornata internazionale delle bambine (New York, USA).. È stata insignita del Social Change Award grazie al suo impegno, unito a quello della Msichana Initiative, per vincere, nel luglio dello stesso anno, un caso giudiziario storico che ha posto fine alle disposizioni legali che consentivano i matrimoni precoci nel paese.

Sempre nel 2016, Rebeca Gyumi ha collaborato con Melinda Gates per discutere del coinvolgimento delle giovani donne nell'agricoltura su piccola scala, delle sfide e delle possibili soluzioni .

È coinvolta in diverse campagne globali per la mobilitazione di risorse destinate ad aiutare le ragazze in difficoltà. Nel novembre 2016 è stata coinvolta da Girls not Brides nella raccolta di risorse per mettere fine alla pratica dei matrimoni precoci diffusa nel mondo. È una fra i 9 membri mondiali dell'UNICEF, ovvero membro del comitato consultivo dell'UNFPA sul programma globale per porre fine ai matrimoni infantili. Rebeca è coinvolta in diverse campagne ed enti di beneficenza sociali come volontaria e ambasciatrice, sostenendo scuole sicure e un'istruzione di qualità per gli studenti della Tanzania.

Gyumi ha redatto una serie di pubblicazioni e articoli su questioni riguardanti i giovani e le ragazze. Nel 2016 ha avuto l'onore di scrivere la prefazione per il rapporto globale di Save the Children sui matrimoni infantili "Every Last Child". Fra i suoi articoli più famosi troviamo: "Il governo dovrebbe coinvolgere i giovani nella risoluzione dei loro problemi" The Guardian, 29 gennaio 2013.

Rebeca è riconosciuta a livello nazionale e internazionale per il suo lavoro nel promuovere i diritti dei giovani e delle ragazze. È stata nominata vincitrice del premio per gli obiettivi globali dell'UNICEF 2016 per il suo lavoro nel promuovere i diritti delle ragazze in Tanzania. È stata nominata tra le donne africane dell'anno 2016 dalla rivista New African Woman. Rebeca Gyumi è inoltre Global Shaper del World Economic Forum e membro dei giovani Leader dell'Università di Cape Town.

Gyumi era sulla lista delle 100 donne della BBC annunciate il 23 novembre 2020.[3]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Year Event Prize Recipient Result
2013 Tanzania Under 30 Youth Awards Social Impact Category Herself Candidato/a
2016 United Nations Global Goals Awards Social Change Award Herself Vincitore/trice[4]
2017 International Visitors Leadership Program Alumni Awards Social Innovation and Change Award Herself Vincitore/trice[5]
New Africa Woman Awards New Africa Woman On The Rise Herself Candidato/a[6]
Clouds Fm Malkia Wa Nguvu Awards Inspirational Icon Herself Vincitore/trice[7]
2018 Tanzania Women of Achievement Young Achiever Award Herself Won[8]
2018 United Nations Headquarters New York Awards United Nations Human Rights Prize Herself

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Weforum.org, https://www.weforum.org/agenda/2016/08/meet-the-young-woman-who-just-helped-end-child-marriage-in-tanzania/.
  2. ^ Bongo5.com, http://www.bongo5.com/mamlaka-ya-elimu-tanzania-kuandaa-mbio-za-hisani-kuchangisha-fedha-za-ujenzi-wa-mabweni-08-2012/.
  3. ^ (EN) BBC 100 Women 2020: Who is on the list this year?, in BBC News, 23 novembre 2020.
  4. ^ Archived copy, su campuslane.co.tz.
  5. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore auto
  6. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore nawmagazine.com
  7. ^ HAWA NDIO MALKIA WA NGUVU WA MWAKA 2017, su youtube.com, YouTube, 20 March 2017. URL consultato il 15 September 2018.
  8. ^ (EN) The Women of Achievement on Instagram: "#GetToKnowTWAAwardWinners2018 Young Achiever Award won by @RebecaGyumi . Rebeca Gyumi is a Founder & Executive Director at Msichana…", su instagram.com.

Weforum.org, https://www.weforum.org/agenda/2016/08/meet-the-young-woman-who-just-helped-end-child-marriage-in-tanzania/.

Aisagiss.org, http://www.aisagiss.org/2016/speakers/rebeca-gyumi/.

Aisagiss.org, http://www.aisagiss.org/2016/speakers/rebeca-gyumi/.

Weforum.org, https://www.weforum.org/agenda/2016/08/meet-the-young-woman-who-just-helped-end-child-marriage-in-tanzania/.

Edition.cnn.com, http://edition.cnn.com/videos/world/2016/11/03/intv-amanpour-rebeca-gyumi.cnn.

Bongo5.com, http://www.bongo5.com/mamlaka-ya-elimu-tanzania-kuandaa-mbio-za-hisani-kuchangisha-fedha-za-ujenzi-wa-mabweni-08-2012/. Tanzaniatoday.co.tz, http://www.tanzaniatoday.co.tz/news/bunge-la-pitisha-sheria-ya-kuanzishwa-baraza-la-vijana/.

Tanzaniatoday.co.tz, http://www.tanzaniatoday.co.tz/news/fema-tv-show-nguvu-ya-binti-yatarajiwa-kuanza-rasmi/.

Thecitizen.co.tz, http://www.thecitizen.co.tz/magazine/success/Passion-behind-Gyumi-s-struggle-for-girls--rights/1843788-3840814-format-xhtml-99kmmnz/index.html. ​ [collegamento interrotto] twitter.com, https://twitter.com/globaltiesus/status/829758239956942848.

Global Ties U.S., http://www.globaltiesus.org/our-impact/awards/ivlp-alum-award.

Issamichuzi.blogspot.com, https://issamichuzi.blogspot.com/2012/07/mabalozi-wa-harambee-ya-ujenzi-wa.html.

Unwomen.org, http://www.unwomen.org/en/news/stories/2016/10/news-un-women-commemorates-international-day-of-the-girl-child.

Facebook.com, https://www.facebook.com/MariaSarungi/photos/pb.179537335498983.-2207520000.1468202553./977139862405389/?type=3&theater.

Assets.savethechildren.ch, https://assets.savethechildren.ch/downloads/embargoed_report_every_last_girl_final__oct__11_.pdf.

"Youth Access To Information On Reproductive Health", The Guardian, February 12, 2013 Unicef.org, https://www.unicef.org/media/media_92782.html.

Nawmagazine.com, http://nawmagazine.com/who-is-changing-the-game-here-are-the-2017-new-african-woman-awards-nominees/.

globalshapers.org, https://www.globalshapers.org/shapers/rebecca-gyumi#. URL consultato il 6 novembre 2016.

(EN) Instagram, https://www.instagram.com/twaorg/p/Bo8qyklnZg0/. URL consultato il 1º dicembre 2018.

(SW) BBC News Swahili, https://www.bbc.com/swahili/habari-46014780. URL consultato il 1º dicembre 2018.

(EN) BBC 100 Women 2020: Who is on the list this year?, in BBC News, 23 novembre 2020. URL consultato il 23 novembre 2020.