Utente:Matteo mordenti/Sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Giulio Bucci (Faenza, 13/2 1711Faenza, 25/5 1776) è stato un pittore italiano.

Dopo una prima formazione artistica a Faenza presso il pittore Nicola valletta,nel 1731 si trasferisce a Bologna presso la scuola di Ercole lelli, poi G.M. Crespi, avendo la possibilità di frequentare anche altri artisti quali Felice Torelli e Donato Creti. Rientrato a Faenza nel 1738, vi rimane fino al 1750 quando si trasferisce di nuovo a Bologna fino al 1761 resta 7 anni a Faenza e poi torna a Bologna nel 1768 in seguito alla nomina di accademico d'onore all'Accademia Clementina poco dopo torna a Faenza dove fu seguto e aiutato fino alla morte dall'amico e mecenate Ignazio Benedetti. Bucci dipinse soprattutto scene arcadiche e pastorali per famiglie e ordini religiosi faentini.Si ricordano a Faenza le pitture murali in casa Borghi-Biancoli,quelle invece a casa Severoli e nella chiesa della trinità di Forlì sono andate perdute.A Bologna collabora con Carlo Lodi come pittore di macchiette nei paesaggi di Angelo Carboni e come paesista per Stefano Ghirardini. Il pittore muove dalla cultura del Resani che rafforza il suo stile naturalista .Da prime scene di tradizione bolognese-crespiana, trattate con con fare spigliato, passa a composizioni più elaborate con figure dilatate al centro del paesaggio e a scene dal sapore più romantico e fantasioso ,i colori diventano più caldi sul gusto della scuola romana e veneta. L'opera del Bucci, considerato il maggior pittore faentino della metà del diciottesimo secolo, è tuttavia in gran parte inedita e confusa con attribuzioni diverse di artisti italiani e stranieri.

Voci Correlate

[modifica | modifica wikitesto]