Utente:La Sofi 16/Sandbox

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Itziar Pascual Ortiz[modifica | modifica wikitesto]

Itziar Pascual Ortiz, è nata a Madrid il 13 maggio 1967 ed è una drammaturga spagnola, Premio Nacional de teatro para la Infancia y la Juventud.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Pascual ha conseguito il dottorato della facoltà di scienze dell'informazione all'Università Complutense di Madrid, e si è laureata in drammaturgia presso la Real Escuela Superior de Arte Dramático (RESAD). Dal 1999, lavora come professoressa di Letteratura drammatica e drammaturgia alla RESAD. Inoltre, ha lavorato come giornalista per differenti reti radiofoniche , come la Cadena SER ed ha scritto articoli per alcune riviste teatrali specializzate come  El PúblicoPrimer Acto, Revista ADE-TeatroAcotaciones, y Las Puertas del Drama. Nel 2018 ha ottenuto l'accesso al Premio Paco Rabal del gionalismo culturale. è stata assistente alla regia in due opere del direttore teatrale Guillermo Heras nel Centro Nazionale di Nuove Tendenze Sceniche: Como los griegos de Steven Berkoff y Nosferatu de Francisco Nieva. é stata Presidente dal 2000 al 2003 di Marias Guerreras, Associazione di donne nelle arti sceniche di Madrid (AMAEM). Entità di cui è socia fondatrice e nella quale ha realizzato la prima edizione del volume I Ciclo de las Marías Guerreras en la Casa de América.

Opere drammatiche[modifica | modifica wikitesto]
  • La niña y la ballena (Neska eta balea), 2017.
  • Antígona, 2017.
  • Vietato dare da mangiare / Prohibido dar de comer, 2017.
  • Clic, Cuando todo cambia, 2017.
  • Moje Holka, Moje Holka, 2016.
  • Ainhara, 2015.
  • La vida de los salmones, 2015.
  • Un aroma de vainilla, 2015.
  • Tarjeta roja, 2014.
  • Una hilera de almeces, 2014.
  • Rita, 2014.
  • Mamihlapinatapai, 2013.
  • Eudy, 2013.
  • Harambee!, 2013.
  • Las hijas del viento y otras piezas breves, 2012.
  • La mujer árbol, 2011.
  • Raíces de paz, 2010.
  • Las horas muertas, 2010.
  • Sololoquio de Natalia Karp, 2008.
  • Princesas (Olvidadas o escondidas), 2008.
  • Variaciones sobre Rosa Park, 2006.
  • Nana y despedida, 2005.
  • Hijas del viento, 2005.
  • Mascando ortigas, 2005.
  • Pared, 2004.
  • Palabras contra la guerra, 2003.
  • Jaula (Barrotes de palabras y silencios), 2003.
  • Saudade, 2003.
  • Tras las tocas, 2002.
  • La paz del crepúsculo, 2002.
  • Pére Lachaise, 2002.
  • Mujeres, 2002.
  • Tres mujeres, 2002.
  • Varadas, 2002.
  • Salomé, 2001.
  • Electra, 2001.
  • Casandra, 2001.
  • La máquina, 2001.
  • San para mí, 2001.
  • Ciudad lineal, 2000.
  • Sirenas en alquitrán, 2000.
  • Así en la tierra como en el cielo, 2000.
  • Una noche de lluvia, 1999.
  • Cineforum, 1999.
  • Lirios sobre fondo azul, 1998.
  • Herida, 1998.
  • Blue Montains (Aromas de los últimos días), 1998.
  • Miauless,1997.
  • Holliday aut, 1996.
  • Las voces de Penélope, 1996.
  • Nox tenebris, 1995.
  • El domador de sombra, 1993.
  • Memoria, 1993.
  • Fuga, 1992.
Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2007 ha vinto il premio Premio Victoria Kent, nella sua XVII edizione per l'opera ¿Un escenario de mujeres invisibles? El caso de las Marías Guerreras, che fu pubblicata dall'Università di Malaga.

Nel 2013 vince la VII edizione del premio internazionale Leopoldo Alas Mínguez, della fondazione SGAE, per testi teatrali che trattano i temi della comunità LGBTIQ, con l'opera di teatro EUDY.

Nel 2016 inizia la sua collaborazione di scrittura teatrale insieme all'attrice e drammaturga Amaranta Osorio. L'opera Moje Holka, Moje Holka vince il Premio Jesús Domínguez della Diputación de Huelva.

Nel 2017 vince il premio Fundación Teatro Calderón de Literatura Dramática con l'opera Click. Cuando todo cambia.