Utente:Hari Seldon 84/Julia ebner

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Julia Ebner (nata il 24 luglio 1991) è una ricercatrice e autrice austriaca in materia di terrorismo ed estremismo, con sede a Londra. [1] Ha scritto i libri The Rage: the Vicious Circle of Islamist and Far-Right Extremism ("La Rabbia: Connessioni tra estrema destra e fondamentalismo islamista", Ed. NR) e Going Dark: the Secret Social Lives of Extremists (ancora non tradotto in italiano).

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Ebner ha una laurea in filosofia e una laurea in economia internazionale. Ha conseguito una laurea magistrale in storia internazionale presso la London School of Economics e un'altrar in relazioni internazionali presso l'Università di Pechino . [2]

Ebner ha sede a Londra. [1] Ha lavorato come ricercatrice senior presso l'organizzazione contro l'estremismo Quilliam . [2] Attualmente è ricercatrice presso l'organizzazione antiestremismo Institute for Strategic Dialogue, [3] dove è specializzata in estremismo di estrema destra, radicalizzazione reciproca e iniziative europee di prevenzione del terrorismo. Ha scritto per The Guardian [4] e The Independent . [5]

Il libro Going Dark: the Secret Social Lives of Extremists documenta le esperienze di Ebner in due anni passati sotto copertura, infiltrandosi in reti di estrema destra come Generation Identity [1] [6] e Reconquista Germanica, sia online che di persona. [7]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicazioni di Ebner[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicazioni con contributi di Ebner[modifica | modifica wikitesto]

  • Education and Extremisms: Rethinking Liberal Pedagogies in the Contemporary World. ("Educazione ed estremismi: ripensare le pedagogie liberali nel mondo contemporaneo.") A cura di Farid Panjwani, Lynn Revell, Reza Gholami e Mike Diboll. Routledge, 2017.ISBN 9781138236110ISBN 9781138236110 . Routledge, 2019.ISBN 9780367198718ISBN 9780367198718 . Ebner contribuisce con un capitolo.

Riferimenti[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Fiona Sturges, Julia Ebner: ‘There's an adrenaline rush in undercover work, getting inside a far-right movement’, in The Guardian, 14 February 2020, ISSN 0261-3077 (WC · ACNP). URL consultato il 15 febbraio 2020. Ospitato su www.theguardian.com.
  2. ^ a b Institute for Strategic Dialogue, https://www.isdglobal.org/isd_team/julia-ebner/.
  3. ^ i (newspaper), https://inews.co.uk/news/long-reads/extremists-undercover-going-dark-julia-ebner-1824736.
  4. ^ The Guardian, https://www.theguardian.com/profile/julia-ebner.
  5. ^ The Independent, http://www.independent.co.uk/author/julia-ebner.
  6. ^ Time, https://time.com/5785779/extremist-networks-julia-ebner/.
  7. ^ Der Spiegel, http://magazin.spiegel.de/sp/2019/37/165813286/index.html.
  8. ^ Martin Eimermacher, Julia Ebner: Nazi-Jagd im Netz, in Die Zeit, Hamburg, 14 October 2019, ISSN 0044-2070 (WC · ACNP). URL consultato il 19 febbraio 2020. Ospitato su Die Zeit.
  9. ^ Colin Freeman, Going Dark by Julia Ebner review: the woman who went undercover with extremists, in The Telegraph, 16 February 2020, ISSN 0307-1235 (WC · ACNP). URL consultato il 19 febbraio 2020. Ospitato su www.telegraph.co.uk.
  10. ^ Rosamund Urwin, Going Dark: The Secret Social Lives of Extremists by Julia Ebner review — inside the web of hate, ISSN 0140-0460 (WC · ACNP). URL consultato il 19 febbraio 2020. Ospitato su www.thetimes.co.uk.

Link esterni[modifica | modifica wikitesto]


[[Categoria:Persone viventi]] [[Categoria:Nati nel 1991]] [[Categoria:Category:Scrittori austriaci]]