Utente:Gnothidichselbst/Sandbox
Kiziria 28-29 sui cognomi
Storia
[modifica | modifica wikitesto]DA RISCRIVERE:
L'evoluzione del georgiano, per quanto concerne la lingua scritta, fu una conseguenza della conversione dell'élite georgiana al cristianesimo, nella metà del IV secolo. La nuova lingua letteraria venne costruita su un'infrastruttura culturale già ben definita, appropriandosi delle funzioni, convenzioni, e stato dell'aramaico, la lingua letteraria della Georgia pagana, e la nuova religione nazionale.[1] I primi testi georgiani sono iscrizioni e palinsesti risalenti al V secolo. Il georgiano ha una ricca tradizione letteraria. La più antica opera letteraria sopravvissuta in georgiano è il "Martirio della santa regina Shushanik" (Tsamebay tsmindisa Shushanikisi, dedoplisa) di Iakob Tsurtaveli, del V secolo d.C. Il poema epico nazionale georgiano, "Il cavaliere dalla pelle di leopardo" (Vepkhistqaosani), di Shota Rustaveli, risale al XII secolo.
La storia del georgiano può convenzionalmente essere divisa in:
- Georgiano antico : V-VIII secolo
- Georgiano classico antico: IX-XI secolo
- Georgiano medio: XII-XVIII secolo
- Georgiano moderno: XVIII-XXI secolo[1]
- ^ a b (EN) Tuite, Kevin, Early Georgian, in Woodard, Roger D. (2008), The Ancient Languages of Asia Minor, pp. 145-165 Cambridge University Press, ISBN 0-521-68496-X