Utente:Giancarlo Rossi/Pirati e corsari

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Pirati e corsari tra i Cavalieri Ospitalieri ?

Pirati e corsari

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Caro Giancarlo Rossi, mi sono permesso, nel leggere la tua traduzione di Cavalieri Ospitalieri, di correggere la parola "pirata" e simili con "corsaro" e simili. Nel caso infatti dei Berberi (tra l'altro penso proprio che sarebbe meglio usare l'aggettivo "berbero/a/i/e" anziché "barbaricino" che si usa invece per la regione della Barbagia sarda) si trattava di "guerra di corsa". Le navi - ai cui proventi partecipavano non di rado gli stessi governanti - erano infatti autorizzate a queste azioni che i musulmani definivano di jihad marittimo da una lettera-patente. Al contrario di quanto si crede queste navi non attaccavano quelle musulmane di altri Stati islamici (nel qual caso sarebbero legittimamente definibili "pirate") ma solo quelle cristiane. Si trattava di una vera e propria guerra e gli stessi cristiani, nel caso di cattura di musulmani, non li uccidevano immediatamente come sarebbero stati autorizzati a fare in caso di pirati, ma pretendevano per il loro rilascio un riscatto più o meno lauto. Con simpatia. --Cloj 15:01, 25 mar 2006 (CET)

Si va bene, sono d'accordo. Scusate se non l'avevo scritto correttamente, ma in una traduzione lunga e "massiccia" questo può accadere. Infatti anche i Cristiani praticavano la "guerra di corsa" e sequestravano musulmani che vendevano come schiavi oppure che scambiavano con quelli cristiani. Non sono cose belle da ricordare, ma avveniva proprio così. --RED TURTLE 22:53, 25 mar 2006 (CET)
Non era un rimprovero, evidentemente :-)). Volevo solo spiegare il perché di un mio intervento. Dunque non devi scusarti (so bene, perché anche a me capita, che qualcosa inevitabilmente sfugge) e semmai scusa me. Mi dà sempre fastidio cambiare qualcosa fatto da altri. Un cordiale saluto. --Cloj 23:17, 25 mar 2006 (CET)


OKI, é andato tutto per il meglio !-) --RED TURTLE 23:19, 25 mar 2006 (CET)
Un consiglio forse utile. O rispondi sulla mia pagina-discussioni o avvertimi sempre lì, con un piccolo avviso, che m'hai risposto da te. Sennò non riesco a saperlo (non m'appare cioè il famoso avviso in alto). Tra l'altro stiamo in questo preciso momento scrivendoci, credo. Beh. Ciao e buona notte. --Cloj 23:22, 25 mar 2006 (CET)

Cara Tartaruga, ho da poco lodato Twice25 per il suo gesto che trovo di sostanziale tolleranza e lodevolmente costruttivo. Penso che sia questo il giusto modo di procedere. Mi spiace di non aver seguito la faccenda fin dai suoi primi sviluppi ma - e questa non è una scusa - il fatto di concentrarmi sui lemmi che mi interessano (e sono tanti!) mi fa partecipare poco ai dibattiti/scontri su Wiki. A mio disdoro, naturalmente.
Credo profondamente in definitiva che abbassare i toni, esercitare autocontrollo e far riferimento a una sostanziale apertura mentale sia il corretto modo di procedereer tutti. I tuoi argomenti possono essere visti con questa apertura mentale che deve accompagnarsi, però, anche a una reciproca apertura mentale da parte tua.
Perché non scrivete tutti un punto e a capo, senza inutili rivangamenti e minacce? Spero in una soluzione della vicenda e sarò più attento, in futuro, alla questione che ti ha coinvolto. Ciao. --Cloj 09:44, 13 mag 2006 (CEST)