Utente:Fortunato21/Sandbox
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Massimo Russo (Venezia, 1965), è un giornalista italiano, esperto di rete, tecnologia e innovazione
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Già condirettore del quotidiano La Stampa con [Maurizio Molinari][1], da luglio 2016 è il direttore generale della divisione digitale del Gruppo L'Espresso[2]. Prima era stato direttore di Wired[3], e in precedenza aveva lavorato nei quotidiani del Gruppo L'Espresso. Fa parte della commissione parlamentare per la stesura di una Carta dei diritti di Internet[4].
Per La Stampa, è stato l'ultimo giornalista a intervistare Roberto Casaleggio prima della sua scomparsa[5]. Tra i fondatori di Kataweb, con Vittorio Zambardino ha scritto Eretici digitali[6], sull’incontro tra giornalismo e società digitale.
Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]
- Prima di Venezia, Achab, 1997 (co-autore)
- Eretici digitali, Apogeo, 2009
- Attacco ai pirati. L'affondamento di Hacking Team: tutti i segreti del datagate italiano, 2015 (co-autore)
- Il Design al tempo di internet e delle stampanti 3D. In Il libro dell'anno 2015, Treccani, Istituto Enciclopedia Italiana
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ http://www.ilpost.it/2015/11/26/maurizio-molinari-direttore-la-stampa/
- ^ http://www.gruppoespresso.it/it/il-gruppo/management/curriculum/massimo-russo.html
- ^ http://www.primaonline.it/2013/06/27/168547/massimo-russo-da-direttore-contenuti-digitali-e-sviluppo-prodotto-del-gruppo-editoriale-lespresso-a-direttore-di-wired/
- ^ http://www.camera.it/leg17/1131?shadow_comunicatostampa=8306
- ^ http://www.lastampa.it/2015/11/19/italia/politica/intervista-a-casaleggio-il-nuovo-simbolo-ms-un-pitstop-agli-altri-mancher-la-benzina-isbdEdmiPKfcCoW7dnss4M/pagina.html
- ^ https://books.google.it/books/about/Eretici_Digitali.html?id=YVH8n5doAvUC&source=kp_cover&redir_esc=y&hl=it