Utente:Filippo Romano 1966/Sandbox

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Il prefetto Leopoldo Falco

Leopoldo Falco (Napoli, 31 luglio 1955Carano di Sessa Aurunca, 28 luglio 2019) è stato un prefetto e scrittore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la Laurea in giurisprudenza a Napoli (Università degli Studi di Napoli Federico II), entra nella Carriera prefettizia nel 1982, con la qualifica di Vice consigliere di prefettura, e viene assegnato alla prefettura di Pistoia come Capo di Gabinetto. Nel 1986 viene trasferito presso l'Ufficio affari legislativi e relazioni parlamentari del Ministero dell'interno, dove si occupa di pubblica sicurezza, di relazioni parlamentari, di ordinamento della pubblica amministrazione e di semplificazione amministrativa durante la stagione riformatoria della fine degli anni novanta del novecento (v. Leggi Bassanini).

Dal 1999 si occupa della riforma della Carriera prefettizia e della successiva riorganizzazione del Ministero dell'interno e delle prefetture. Nel 2003 segue il prefetto Carlo Mosca, del quale sarà continuatore nelle attività di formazione professionale e riforma organizzativa, al Gabinetto del Ministro dell'Interno, dove si occupa di innovazione, riforme e progetti speciali; successivamente, nel 2007, è trasferito presso il Dipartimento per gli affari interni e territoriali dello stesso Ministero.

Nel 2006/07 è Commissario prefettizio del Comune di Sezze (LT); nel 2007/09 è Commissario straordinario del Comune di Parghelia (VV), sciolto per infiltrazioni mafiose; nel 2011/12 è Commissario straordinario del Comune di Salemi (TP), sciolto per infiltrazioni mafiose, dove era stato Sindaco Vittorio Sgarbi, protagonista di una conseguente querrelle politica[1][2][3][4][5][6]. Nel 2012 viene nominato prefetto di Trapani, dove rimane fino al 2016, quando viene richiamato a Roma come Vicedirettore dell’Ufficio affari legislativi e relazioni parlamentari. Nel 2018 è Presidente del Centro Alti Studi del Ministero dell'interno. Nel 2019 è nominato prefetto di Lucca, dove rimane fino alla scomparsa[7][8][9].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore - nastrino per uniforme ordinaria

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

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