Utente:Bramfab/percezione della quantità
percezione della quantità .
Processi biologici[modifica | modifica wikitesto]
La percezione della quantità, per l'essere umano, è un processo biologico che si sviluppa secondo meccanismi analogici ed è basato sul concetto di confronto. Al primo stadio evolutivo il bambino gioca con le grandezze e le quantità stimando se un oggetto sia più grande, o più piccolo di un altro, di due oggetti simili diremmo uguali, entro un certo tasso di tolleranza. La numerazione ordinale e la numerazione cardinale sono ad un livello di astrazione molto elevato che passa necessariamente dalla comprensione che il numero due, ad esempio sia maggiore del numero uno e così via.
Definizione dei numeri approssimativi[modifica | modifica wikitesto]
I numeri approssimativi hanno a che fare con il concetto di ordine di grandezza, sono numeri che danno l'idea della quantità in esame, senza necessariamente dover corrispondere al numero esatto.
I numeri approssimativi hanno la stessa forma grammaticale dei numeri ordinali e dei numeri cardinali, ma dal contesto in cui sono inseriti, si capisce che non ci si riferisce ad una quantità esatta.
Lo scostamento tra il numero approssimativo e il valore reale, è detto errore di stima e, di nuovo, in base al contesto possiamo capire se si tratti di un valore più o meno preciso.
Chiaramente con piccoli numeri ci si aspetta anche un piccolo errore, in quanto è più facile stimare il numero esatto a colpo d'occhio.
I numeri approssimativi trovano il loro contesto ideale nell'ambito della stima e delle previsioni, dove non è possibile calcolare o contare esattamente l'oggetto o il fenomeno in questione, in quanto ancora assente.
Esempi di numeri approssimativi[modifica | modifica wikitesto]
- un paio; due o tre; tre o quattro; sette/otto; quando si parla di poche unità
- una decina; una dozzina; una cinquantina; un centinaio; quando le quantità cominciano ad essere più consistenti
- decine; centinaia; migliaia; numeri al plurale danno un senso di quantità ancora maggiore
- un pizzico; appena qualche goccia; una manciata; una quintalata; tonnellate; quantità via via crescenti di volume o peso
- cinque minuti; un paio di ore; mezza giornata; una settimana; mesi; danno l'idea del tempo
- un mazzo; una cesta; un camion; un treno; un intero quartiere; quantità del tutto simboliche, usate in modo gergale ma che danno perfettamente l'idea della quantità o del volume
Note[modifica | modifica wikitesto]
- Il Neurone
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Paolo Zellini (matematico), La dittatura del calcolo, Collana Piccola Biblioteca n.718, Milano, Adelphi, 2018, ISBN 978-88-4593-240-3.
L'argomento è molto enciclopedico in quanto coinvolge la comprensione della capacità matematiche "innate" nella mente, e viene, anche in ambito accademico sviluppato in due filoni: linguistico (che abbiamo nella wiki anglofona en:Quantifier (linguistics) e altre collegate, a cui potremmo anche collegare questa) e psicologico-fisiologico come "perception of quantity" in italiano "percezione della quantità" (googulate per entrambi e troverete molti hit accademici) con numerosi studi sia su H. sapiens, che altri animali, vedi tanto per dare un esempio e Spazio, tempo e numeri nel nostro cervello.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
[[Categoria:Numeri]]