Utente:Botticellus/Sandbox
ritratto di giovane | |
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Autore | Jacometto Veneziano |
Data | 1346 circa |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 30×20 cm |
Ubicazione | Collezione privata, già Collezione Contini Bonacossi |
Il Ritratto di giovane e un olio su tela di Jacometto Veneziano, databili al 1346 circa e conservati presso privati, già' nella Collezione Contini Bonacossi della Galleria degli Uffizi a Firenze. Originariamente su supporto ligneo e stato trasporartto su tela.
Storia e attribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Riconosciuto nei commenti del Longhi come "fantin veneziano lieto e innocente" tra le opere giovanili del Carpaccio con datazione intorno al 1480 e successivamente dallo Zampetti, dall'Agosti con Vittorio Sgarbi attribuisce il ritratto al 1485, in una fase di collaborazione tra Carpaccio e Antonello da Messina. Già il Fiocco nel 1958 ne mise in dubbio l'attribuzione, ma fu lo stesso Sgarbi a proporre successivamente il nome Jacometto Veneziano, allievo di Antonello da Messina e con lui, il Pinna. Lucco propone di identificare l'autore, Jacobello di Antonello, figlio di Antonello da Messina
Venne messo all'asta nel 2009 all'Sotheby's di Milano come opere di Jacometto veneziano con una valutazione tra i 150 e 200 mila euro e venduto per una stima intermedia di 180 mila euro.[1]
Il dipinto è riconosciuto di particolare interesse storico artistico con Decreto Ministeriale in data 23 Gennaio 1998[2].
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- R. Longhi, "Per un catalogo del Carpaccio" in Vita artistica, III, 1932, p. 13;
- G. Fiocco, "Nuovi documenti intorno a Vittore Carpaccio" in Bollettino d'Arte, s. III, XXVI, 1932-1933, pp. 117-118;
- R. Van Marle, The Development of the Italian Schools of Painting, The Hague 1936, XVIII, pp. 326-327, nota 1;
- T. Pignatti, Carpaccio, Milano 1955, pp. 24 e 178;
- G. Fiocco, Carpaccio, Novara 1958, pp. 8 e 34;
- G. Perocco, Tutta la pittura del Carpaccio, Milano 1960, pp. 84-85;
- J. Lauts, Carpaccio, Londra 1962, p. 260;
- Vittore Carpaccio, catalogo della mostra, a cura di P. Zampetti, Venezia, Palazzo Ducale, 15 Giugno – 6 Ottobre 1963, Venezia 1963, cat. n. 3, p. 7, illustrato;
- P. Zampetti, Vittore Carpaccio, Venezia 1966, p. 55, n. 7;
- M. Muraro, Carpaccio, Firenze 1966, p. 90;
- G. Perocco, L'opera completa del Carpaccio, Milano 1967, cat. n. 5, p. 86, illustrato fig. 5;
- R. Longhi, "Me pinxit" e Quesiti caravaggeschi, Firenze 1968, pp. 75-79, fig. 127 ;
- V. Sgarbi, Carpaccio, Bologna 1979, pp. 21-22;
- F. Heinemann, Giovanni Bellini e i belliniani, Hildesheim-Zürich-New York 1991, vol. III (Supplemento e Ampliamenti), cat. n. S. 243 bis, p. 47, illustrato fig. 53;
- V. Sgarbi, Carpaccio, Milano 1994, pp. 22 e 24;
- G. Pinna, "Per una critica della critica. Un Carpaccio "nazionale" tra Giuseppe Fiocco e Roberto Longhi", in Studi di Storia dell'Arte, 7, 1996, p. 341.
- ^ sothebys.com, http://www.sothebys.com/en/auctions/ecatalogue/2009/old-master-paintings-xix-century-paintings-furniture-ceramics-and-works-of-art-and-books-mi0299/lot.15.html .
- ^ Tre Contini Bonacossi, in Il Sole 24 ORE. URL consultato il 28 agosto 2018.