Orfana di entrambi i genitori, cresce negli orfanotrofi insieme al suo cane Sole, sviluppando una dipendenza dalla caffeina. All'età di 23 anni conosce Gino Zuppi, imprenditore bolognese e se ne innamora. I due si sposano e si trasferiscono in Portogallo dove aprono un negozio di formaggi francesi e braccialetti di perline. Dopo la nascita della primogenita Carletta, Maria decide di scrivere il suo primo libro, Memorie di una caffeinomane. Il libro è un grande successo, ma Maria non riesce a sopportare la pressione dovuta alle troppe interviste e così decise di lasciare il paese, facendo perdere ogni traccia di sé.
^ Maria Alfino, Memorie di una caffeinomane, Einaudi, 1972.
