Utente:Arobeda/Sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Bruno Freddi (Mantova, 21 Maggio 1937) è un pittore, scultore e orafo italiano.

Bruno Freddi inizia la sua carriera da artista come orafo.

Nel 1985 Bruno Freddi progetta 24 piastre per riprodurre una parte della Corona Ferrea[1][2] e due corone complete che si trovano rispettivamente una nella sala consigliare del Comune di Monza e l’altra nel Museo del Duomo di Monza.[3]

Pittura, scultura, performance e teatro Butoh

[modifica | modifica wikitesto]

È dal 1968 che Freddi inizia ad esporre ufficialmente come pittore e scultore professionista presso la Galleria Il Cigno in Via Manzoni a Milano, nel 1971 espone a Roma alla Galleria Zanini[4] e nel 1980 la Galleria d’arte Schettini[5] di Milano[6] organizza una serie di mostre dedicate all’artista.

Nel 1999 fonda il gruppo di teatro Butoh[7] OloArt, gruppo sperimentale per cui crea soggetti, scenografie e regia di spettacoli e performance. Dal 2009 è curatore della rassegna d’arte La voce del Corpo[8].

Nel 1994 Bruno Freddi si trasferisce ad Osnago in Brianza e qui in una corte del centro ristruttura una porzione di un edificio, costituito da più piani collegati da una scala interna, per trasformarlo nel suo studio.

Freddi ha avviato ad Osnago progetti “site specific[9][10], così come mostre[11] e rassegne pluriennali[12].

Cerimonia della consegna della cittadinanza onoraria.

Bruno Freddi è cittadino onorario di Osnago[13][14].  

Opere principali

[modifica | modifica wikitesto]
  • Muro dell’amore, 2010, collage e acrilico su tela con frammento di abito da sposa, 142x250 cm
  • 4 amiche nella notte, 2005, collage e acrilico su tela, 50x50 cm
  • Occhi di pesce, 2010, collage e acrilico su cartone telato, 35x40 cm
  • La fuga, 2005, collage e acrilico su tela, 165x250 cm
  • Morte, amore mio, collage e acrilico e matita su materiali di recupero, 23x32,5 cm
  • Muro surreale (Omaggio a Max Ernst), Installazione materiali vari, acrilico, valigia, 230x247x60 cm
  • Compagni di viaggio, 2008, tecnica mista, acrilico e materiali di recupero, 150x230 cm
  • La musa, 2008, collage e acrilico, 150x230 cm[16]
  • Presenza, 2009, collage e acrilico su tela, cm 118x81
  • Le maschere, 2008, collage e acrilico su tela, 150x230 cm[17]
  • Personaggio di scena, 2007, collage e acrilico su tela, 230x110 cm
  • Personaggi Butoh, 2009, acrilico su tela, 230x150 cm
  • Terra Rossa, 2005, bronzo, legno, tela, colore e terra rossa, 33x19x30 cm
  • Ho appeso la luna al chiodo, 2006, bronzo, legno e colore, 30x25x13 cm
  • Appunti, 2007, bronzo, ferro e carta, 23x13x29 cm
  • La fuga dal sogno,2000, bronzo, mattone, gesso e colore, 26x15x12 cm
  • Masolino tantrico, 2000, bronzo, legno e colore, 36x39x15 cm
  • La donna del pescatore, 2001, bronzo e materiali di recupero, 23x23x42 cm
  • Meditazione in Sahasara, 2006, legno, pietre e corda, 240x71x65 cm
  • Meditazione (installazione), 2006, legno, tela e terra rossa, 96x71x65 cm
  • AdEva, 1985, bronzo, legno e minerali, 295x150x120 cm[19]
  • Alla fonte del rosso, 2008, carta acrilico, tela e legno, 191x89x159 cm
  • Annichilito (installazione),2006, legno, tela e colore, 155x270x40 cm
  • Bozzetto per rosso,1998, bronzo, ferro, gesso, tela e colore, 30x25x18 xm
  • Muro con oggetto[20], 1970, olio su tavola, cm18x27, con ciondolo estraibile in oro bianco, oro giallo e Spinello viola
  • La vena, 2011, olio su tavola, cm23,5x14, con ciondolo estraibile in oro giallo, rame, e cristallo di marcassite
  • Muro con figura, 1985, centro collana in oro giallo, oro bianco, argento
  • Muro tormalinato, 2011, olio su tavola- cm 15x20, con ciondolo estraibile in oro giallo, ferro, rame, tormalina policroma
  • Muro incluso, 2011, olio su tavola, cm15x22, con ciondolo estraibile in argento e oro
  • Naturalmente, performance
  • Involucri, spettacolo teatrale[21]
  • Ready made Butoh[22]
  • Antropomorfo, performance
  • La donna rinoceronte, performance
  • Bruno Freddi - F.Galli, Chandela,  Edizioni Salea,  Milano,1995
  • Bruno Freddi Tantra: la poesia delle origini – Lorella Giudici – Ed. Centro Arbur d’arte, 2003
  • Qui,già, oltre – Brianza terra d’artisti, catalogo della Mostra a cura di Simona Bartolena, 2009[23]
  • Oltre il Muro, Bruno Freddi, catalogo della Mostra a cura di S.Bartolena e V. Riva, Dell’Orto, 2011
  • Espressioni, Bruno Freddi, catalogo a cura di Simona Bartolena, Artcenter, 2015.[24]
  • La voce del corpo, Intervista a Bruno Freddi, Not only magazine, giugno 2016 [25]
  1. ^ Corona Ferrea, su lmo.wikipedia.org.
  2. ^ Freddi alla Zanini (JPG), su quadriennalediroma.org.
  3. ^ Galleria Schettini, Dipinti, sculture, grafica e gioielli di B. Freddi, 1980.
  4. ^ Freddi alla Zanini (JPG), su quadriennalediroma.org.
  5. ^ Galleria Schettini, Dipinti, sculture, grafica e gioielli di B. Freddi, 1980.
  6. ^ La voce del corpo, su notonlymagazine.it.
  7. ^ Bruno Freddi racconta il Teatro Butoh, su vimeo.com.
  8. ^ Progetto OloArt, su laprovinciadisondrio.it.
  9. ^ Installazione per violenza sulle donne, su lecconotizie.com.
  10. ^ Speranza - scultura ad Osnago, su merateonline.it.
  11. ^ Mostra storia di Bruno Freddi, su merateonline.it.
  12. ^ La voce del corpo - Osnago, su lavocedelcorpo.altervista.org.
  13. ^ Cittadinanza onoraria - osnago, su it.geosnews.com.
  14. ^ Cittadino onorario, su merateonline.it.
  15. ^ Pitture di Bruno Freddi, su artnet.fr.
  16. ^ La musa, su merateonline.it.
  17. ^ Le maschere, su ilgiornale.it.
  18. ^ Vissuto - Scultura Bruno Freddi (XML), su degruyter.com.
  19. ^ AdEva (PDF), su comune.osnago.lc.it.
  20. ^ Muro con oggeetto, su lombardiabeniculturali.it.
  21. ^ Involucri, su gchindamo.net.
  22. ^ Ready made Butoh, su museomust.it.
  23. ^ Qui, già,oltre, su libreriauniversitaria.it.
  24. ^ Espressioni, su comune.lecco.it.
  25. ^ La voce del corpo, su notonlymagazine.it.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]