Uchi Maius

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Uchi Maius è un sito archeologico numida e poi romano della attuale Tunisia, situato a 120 km a sud-ovest di Tunisi nel governatorato di Béja, nella località odierna di Henchir Douamis, non lontano da Dougga.

Venne parzialmente scavato nell'Ottocento, le ricerche sono riprese in seguito ad una collaborazione italo-tunisina, ma i suoi 20 ha di estensione sono ancora largamente inesplorati.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La città è una fondazione numida del V secolo a.C.. Vi si installò una colonia di veterani di Gaio Mario dopo la sconfitta di Giugurta del 103 a.C. e ottenne il titolo di colonia romana nel 230 dall'imperatore Alessandro Severo. Fu sede episcopale nel V secolo (diocesi di Uchi Maggiore) e continuò ad esistere nel periodo vandalo e bizantino. Nel IX-XIII secolo fu sede di un insediamento arabo.

Edifici[modifica | modifica wikitesto]

È stato inoltre indagato il sistema di adduzione delle acque.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Azedine Beschaouch, "Sur l'histoire municipale d'Uchi Maius, ville africo-romaine à double communauté civique (note d'information)", in CRAI, vol. 146, n°4, 2002, pp. 1197-1214 (testo on line su Persee.fr)
  • Michel Christol, "De la liberté recouvrée d'Uchi Maius à la liberté de Dougga ", in Revue de philologie, de littérature et d'histoire anciennes, tome LXXVIII, n°2004/1, pp. 13-42 (riassunto on line)
  • Michel Christol, "Grands travaux à Uchi Maius sous Marc-Aurèle", in Antiquité classique, nº73, 2004, pp. 165-190 (riassunto)
  • Lionel Galand, "Les toponymes doubles et leurs ethniques dans l'Afrique antique (note d'information)", in CRAI, vol. 146, n°2, 2002, pp. 677-680 (testo on line su Persee.fr)
  • Mustapha Khanoussi e Attilio Mastino, "Nouvelles découvertes archéologiques et épigraphiques à Uchi Maius (Henchir ed-Douâmis, Tunisie)", in CRAI, vol. 144, n°4, 2000, pp. 1267-1323 (testo on line su Persee.fr)
  • Mustapha Khanoussi e Attilio Mastino, Uchi Maius. 1, Scavi e ricerche epigrafiche in Tunisia, Editrice Democratica Sarda, Sassari, 1997
  • Antonio Ibba, Uchi Maius. 2, Le iscrizioni, Editrice Democratica Sarda, Sassari, 2006
  • Cinzia Vismara, Uchi Maius. 3, I frantoi miscellanea, Editrice Democratica Sarda, Sassari, 2007
  • Alfred Merlin e Louis Poinssot, Les inscriptions d'Uchi Majus d'après les recherches du capitaine Gondouin, Ernest Leroux, Paris, 1908
  • Marco Milanese, Uchi Maius tardo antica e islamica : miscellanea di studi, 1997-2002, Plus, Pise, 2003

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