UGC 11185

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UGC 11185
Galassia attiva
UGC 11185 (a sinistra) e MCG+07-37-031 (a destra) (HST)
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneLira
Ascensione retta18h 16m 10.43s
Declinazione+42° 39′ 32.59″
Distanza562 milioni a.l.
(174 milioni pc)
Redshiftz = 0.0412
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia attiva
Altre designazioni
2MASX J18160934+4239226, MCG+07-37-030
Mappa di localizzazione
UGC 11185
Categoria di oggetti astronomici

Coordinate: Carta celeste 18h 16m 10.43s, +42° 39′ 32.59″

UGC 11185 è una galassia dal nucleo galattico attivo situata in direzione della costellazione della Lira alla distanza di 562 milioni di anni luce dalla Terra. Al centro della galassia è presente un buco nero supermassiccio[1].

Recenti osservazioni sono state effettuate tramite il telescopio spaziale Hubble[2] su UGC 11185 ed altre sette galassie con caratteristiche simili permettendo di evidenziare strutture filamentose estese per migliaia di anni luce, illuminate dalla radiazione che emerge dal nucleo galattico attivo cioè un quasar generato dal buco nero supermassiccio. Alcuni elementi presenti nei filamenti, come l'ossigeno, l'elio, l'azoto, lo zolfo e il neon, assorbono la luce del quasar e la riemettono lentamente nel corso di migliaia di anni; il loro colore verde brillante è principalmente dovuto all'ossigeno ionizzato[3][4].

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ information@eso.org, Hubble view of green filament in galaxy UGC 11185, su spacetelescope.org. URL consultato il 20 luglio 2015.
  2. ^ information@eso.org, Hubble finds ghosts of quasars past, su spacetelescope.org. URL consultato il 17 luglio 2015.
  3. ^ (EN) William C. Keel, W. Peter Maksym e Vardha N. Bennert, HST Imaging of Fading AGN Candidates. I. Host-galaxy Properties and Origin of the Extended Gas, in The Astronomical Journal, vol. 149, n. 5, 1º maggio 2015, p. 155, DOI:10.1088/0004-256/149/5/155. URL consultato il 17 luglio 2015.
  4. ^ W. C. Keel, W. P. Maksym, V. Bennert, K. Schawinski, C. J. LintoL, D. Chojnowski, HST Imaging of Giant Ionized Clouds Around Fading AGN (PDF), su astronomy.ua.edu.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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