Traspirabilità dei materiali
In edilizia e nella scienza dei materiali, per traspirabilità di un materiale (in inglese "breathability") si intende la capacità di un materiale (ad esempio un materiale edilizio o un materiale tessile) di essere attraversato dall'aria umida.
La traspirabilità è in genere correlata alla porosità del materiale.
I vantaggi della traspirazione
[modifica | modifica wikitesto]Tanto più un materiale è traspirante, tanto più bassa è la possibilità che si crei condensa sulla sua superficie del materiale.
Il potere traspirante determina quindi una maggiore durabilità del prodotto, in quanto l'acqua che verrebbe a formarsi in prossimità della superficie del materiale, lo renderebbe soggetto a maggiori sbalzi termici e più facilmente deteriorabile.
La traspirazione permette anche un migliore isolamento termico, infatti l'aria in condizioni stagnanti (cioè in assenza di convezione) è un buon isolante termico e acustico, ma perderebbe queste sue proprietà in presenza di acqua liquida, che invece presenta un elevato coefficiente di scambio termico.
Inoltre un alto potere traspirante del materiale favorisce il ricircolo di ossigeno tra l'ambiente esterno e l'oggetto in esame (ad esempio il luogo abitativo o un indumento).
La traspirazione gioca un ruolo importante anche nella scelta dei tessuti degli indumenti: tessuti più traspiranti infatti fanno sì che l'umidità del corpo umano venga allontanata più facilmente, diminuendo così la condensazione del sudore, e aumentando il comfort. La traspirazione dei tessuti favorisce quindi la traspirazione biologica.[1]
Nel caso di tessuti utilizzati nell'ambito dell'abbigliamento, spesso si richiede che i materiali siano impermeabili e traspiranti allo stesso tempo.
Misura della traspirabilità dei materiali
[modifica | modifica wikitesto]La traspirabilità è la misura in grammi di acqua sotto forma di vapore che in 24 ore passa attraverso una superficie di 1 m2. L'unità di misura di traspirabilità è g/m2die.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nonostante la traspirazione umana sia favorita dalla traspirazione dei tessuti, i meccanismi di questi due fenomeni sono piuttosto differenti: infatti la traspirazione umana ha natura biologica e ha lo scopo di abbassare la temperatura corporea, mentre la traspirazione dei materiali è un fenomeno chimico-fisico che è legato semplicemente al passaggio dell'aria e dell'umidità, e non altera sostanzialmente la temperatura del materiale.
- ^ "die" sta per "al giorno" (ovvero 24 ore).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bell, L.N., and Labuza, T.P. 2000. "Practical Aspects of Moisture Sorption Isotherm Measurement and Use". 2nd Edition AACC Egan Press, Egan, MN
- (EN) Brody, A. L., and Marsh, K, S., "Encyclopedia of Packaging Technology", John Wiley & Sons, 1997, ISBN 0-471-06397-5
- (EN) Massey,L K, "Permeability Properties of Plastics and Elastomers", 2003, Andrew Publishing, ISBN 978-1-884207-97-6
- (EN) ASTM F1249-06 Standard Test Method for Water Vapor Transmission Rate Through Plastic Film and Sheeting Using a Modulated Infrared Sensor
- (EN) ASTM E398-03 Standard Test Method for Water Vapor Transmission Rate of Sheet Materials Using Dynamic Relative Humidity Measurement
- (EN) ASTM F2298-03 Standard Test Methods for Water Vapor Diffusion Resistance and Air Flow Resistance of Clothing Materials Using the Dynamic Moisture Permeation Cell
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- I tessuti che respirano, su lapelle.it.
- (EN) Test di traspirabilità, su furtech.typepad.com.
- (EN) The science of outdoor clothing, su furtech.typepad.com.
- (EN) WVTR units converter, su composite-agency.com. URL consultato il 16 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2009).