Torre d'avvistamento Diana

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Torre d'avvistamento Diana
Rozhledna Diana
Torre d'avvistamento Diana in un'immagine del 2017
Localizzazione
StatoBandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca
RegioneRegione di Karlovy Vary
LocalitàKarlovy Vary
Coordinate50°13′08.4″N 12°52′20.64″E / 50.219°N 12.8724°E50.219; 12.8724
Informazioni generali
CondizioniIn uso
CostruzioneXX secolo
Inaugurazione27 maggio 1914
Realizzazione
ArchitettoAnton Breinl
CostruttoreFrantišek Fouska
CommittenteComune di Karlovy Vary

La torre d'avvistamento Diana (in ceco Rozhledna Diana) si trova a Karlovy Vary, una città del Distretto di Karlovy Vary nella Regione omonima, Repubblica Ceca. La sua costruzione risale all'inizio del XX secolo e rappresenta un importante punto panoramico per la città.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La torre in una foto del 1930
Hotel Imperial e torre d'avvistamento Diana in una cartolina del 1915
Panorama dalla torre
Torre e ristorante alla sua base

La collina sulla quale si trova la torre gode di una notevole vista sulla città termale e fu scoperta dal turismo nel 1804 da Václav Drumm che insieme a suo zio, il cronista August Leopold Stöhr, tagliò parte del bosco creando una radura dove pose due panche per riposare. Per tutto il XIX secolo le guide dell'epoca promossero con i turisti proprio questo punto per la bellissima vista e questi visitatori divennero sempre più numerosi; tra questi anche Johann Wolfgang von Goethe e Theodor Körner. Fino all'inizio del XX secolo il solo modo per arrivare era quello di salire a piedi ma nel 1909 fu costruita la funivia e negli anni tra il 1912 e il 1914 sul sito, per decisione comunale, fu costruito un casino di caccia con la torre d'avvistamento dall'impresa di František Fousko secondo il progetto dell'architetto Anton Breinl. Poi venne costruito un moderno ascensore elettrico. La torre di avvistamento fu inaugurata ufficialmente il 27 maggio 1914 e divenne subito una meta escursionistica per gli ospiti delle terme cittadine. La torre è stata sottoposta a un'ampia ristrutturazione alla fine del 1997 e i lavori sono stati ultimati entro l'inizio del 1998. L'originale ascensore elettrico è stato sostituito con un ascensore più moderno.[1][2][3][4]

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Subito dopo la sua erezione la torre panoramica venne dedicata ad Hans Kudlich, con la fine della seconda guerra mondiale per breve tempo venna chiamata torre panoramica Beneš poi si decise per il nome recente che richiama la dea Diana.[1][2][3][4]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La torre d'avvistamento Diana si trova su una collina a Karlovy Vary, sopra Grand Hotel Pupp. Realizzata su pianta quadrata, fino al primo piano la muratura è in blocchi non intonacati. Il portale d'ingresso è di dimensioni limitate e si conclude con un arco a tutto sesto. Su queste fondamenta in pietra si alza la torre ortogonale intonacata e sulla facciata anteriore si trova un piccolo balcone in legno. La copertura è costituita da un tetto a falde. Le finestre sono rettangolari con ante semplici. Si trova a 562 metri sul livello del mare, l'altezza totale dell'edificio è di 40 metri e la piattaforma di osservazione coperta è posta a un'altezza di 35 metri ed è accessibile sia tramite una scala a spirale con 150 gradini sia con un moderno ascensore elettrico.[1][2][3][4]

Monumento culturale della Repubblica Ceca[modifica | modifica wikitesto]

La tutela dei monumenti della Repubblica Ceca considera la torre d'avvistamento Diana un monumento culturale tutelato col numero di catalogo 1000125690.[1][2][3][4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (CS) vyhlídka Diana, su pamatkovykatalog.cz. URL consultato il 20 novembre 2023.
  2. ^ a b c d (CS) Rozhledna Diana, su karlovyvary.cz. URL consultato il 20 novembre 2023.
  3. ^ a b c d (CS) Rozhledna Diana (547 m n. m.), su karlovy-vary.cz. URL consultato il 20 novembre 2023.
  4. ^ a b c d (CS) Rozhledna Diana v Karlových Varech, su rozhledny.webzdarma.cz. URL consultato il 20 novembre 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (CS) Lubomír Zeman, Městečka na dlani: Karlovarský kraj: Bečov nad Teplou, Boží Dar, Horní Blatná, Chyše, Krásno, Přebuz, Valeč, Praha, Foibos Books, 2017, OCLC 833406206.
  • (DE) Anton Gnirs, Anna Gnirs, Topographie der historischen und kunstgeschichtlichen Denkmale in dem Bezirke Karlsbad (Prag 1933), München, Oldenbourg, 1996, OCLC 36431745.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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