Tito Brogialdi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Tito Brogialdi (... – ...; fl. XIX-XX secolo) è stato un violinista e compositore italiano.

Attività e opere[modifica | modifica wikitesto]

Di origini fiorentine, negli anni Ottanta del 1800 è stato maestro di musica e direttore della Banda di Ala. Nel 1884 nelle sale Maffei e Glira di Rovereto ha eseguito il Concerto in Mi minore di Mendelssohn insieme a due sue composizioni: la Fantasia sulla Norma di Bellini e Canto elegiaco, entrambe per violino e pianoforte.

Sostituito alla guida della Banda da Achille Pandolfi il Brogialdi tenne un ultimo concerto nella sala della Filarmonica alense il 18 settembre 1891 proponendo altre due sue opere: una Fantasia di concerto con accompagnamento di pianoforte ed un Gran quartetto di bravura per violino solo.

Il catalogo n.82 (settembre-ottobre 1951) della libreria antiquaria Gonnelli di Firenze segnalava un gruppo di suoi manoscritti:

  • Solo concertante per corno (e gran orchestra) da eseguirsi dopo L’Incarnatus
  • Gran duo concertante per 2 violini con accompagnamento di orchestra
  • Emma mazurka di concerto per violino e pianoforte
  • Reverie per violino e pianoforte
  • T’amerò sino alla tomba, romanza senza parole per violino e pianoforte. [1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Antonio Carlini e Clemente Lunelli, Dizionario dei musicisti nel Trentino, Trento, Comune di Trento-Biblioteca Comunale, 1992, pp. 57-58.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Antonio Carlini e Clemente Lunelli, Dizionario dei musicisti nel Trentino, Trento, Comune di Trento-Biblioteca Comunale, 1992.