Timete (figlio di Laomedonte)

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Timete
SagaCiclo troiano
Nome orig.Θυμοίτης
Caratteristiche immaginarie
Sessomaschio
Luogo di nascitaTroia
Professioneprincipe di Troia

Timete (in greco antico: Θυμοίτης?, Thymòitēs), è un personaggio della mitologia greca. Fu un principe di Troia.

Genealogia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Laomedonte[1], sposò Cilla[2] e fu padre di Munippo[2].

Mitologia[modifica | modifica wikitesto]

Fratello di Priamo, fece parte del consiglio degli anziani durante la guerra di Troia e fu tra coloro che osservarono la guerra seduti sulle mura e presso le Porte Scee della città[3] ma nella tragedia di Licofrone Timete assume un ruolo diverso.

L'uccisione del figlio[modifica | modifica wikitesto]

Secondo Apollodoro Ecuba, incinta di Paride, fece un sogno premonitore che rivelò al marito Priamo e che gli fece decidere di abbandonare Paride sul Monte Ida una volta nato[4].

Nella tragedia di Licofrone anche Cilla (sorella di Ecuba) è incinta di Munippo nello stesso periodo che Ecuba lo rimase di Paride e dopo l'episodio del sogno premonitore, Priamo fece uccidere Munippo e Cilla anziché abbandonare Paride[2].

Secondo Virgilio infine, Timete fu colui che invitò i troiani a portare dentro le mura il cavallo di legno lasciato sulla spiaggia dagli achei[5] e la tradizione dice che lo fece per vendetta.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ditti Cretese, Ephemeris Belli Troiani 4.22
  2. ^ a b c (EN) Lycofrone, Alexandra, 314 note 5 e 6, su theoi.com. URL consultato il 23 giugno 2019.
  3. ^ (EN) Omero, Iliade III, 145, su theoi.com. URL consultato il 13 giugno 2019.
  4. ^ (EN) Apollodoro, Biblioteca III, 12.5, su theoi.com. URL consultato il 18 giugno 2019.
  5. ^ Virgilio, Eneide II, 31, su it.wikisource.org. URL consultato il 18 giugno 2019.
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