Teorema di limitatezza

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Il teorema di limitatezza è un teorema di analisi matematica che assume forme diverse a seconda del contesto, e afferma che un oggetto che ha un limite è necessariamente limitato. Si applica generalmente a successioni e funzioni.

Successioni[modifica | modifica wikitesto]

Enunciato[modifica | modifica wikitesto]

Il teorema di limitatezza per successioni di numeri reali afferma che

Una successione di numeri reali, convergente ad un limite finito , è limitata, esiste cioè un numero reale tale che per ogni .

Dimostrazione[modifica | modifica wikitesto]

Dalla definizione di limite, prendendo , si deduce che esiste un tale che è nell'intervallo limitato per ogni : quindi la sottosuccessione formata da tutti i termini con è limitata.

La successione completa è ottenuta da questa aggiungendo un numero finito di termini , e quindi è anch'essa limitata. Concretamente, si ottiene come

Funzioni[modifica | modifica wikitesto]

Enunciato[modifica | modifica wikitesto]

Il teorema di limitatezza per funzioni, solitamente chiamato teorema di limitatezza locale, afferma che

Sia una funzione definita su un aperto dei numeri reali che ha un limite finito in un punto di accumulazione per .

Allora esiste un intorno di tale che è un insieme limitato di . Esiste cioè un numero tale che il valore assoluto per ogni in .

  Portale Matematica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di matematica