Telesforo (divinità)
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Telesforo | |
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Statua di Telesforo gallo-romana realizzata in calcare. Scoperta nel 1884 in Moulézan (Francia meridionale), è attualmente in mostra al museo archeologico di Nîmes: il dio veste un mantello con cappuccio, secondo la rappresentazione tipica dei Celti della Gallia romana. | |
Nome orig. | Τελεσφόρος |
Caratteristiche immaginarie | |
Epiteto | "che porta alla realizzazione" |
Sesso | Maschio |
Professione | Dio della guarigione |
Telesforo (in greco antico: Τελεσφόρος?, Telesphóros) è un personaggio della mitologia greca, era figlio di Asclepio e dio della convalescenza. Spesso accompagnato da sua sorella, Igea.
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Era rappresentato con il capo coperto da un cappuccio o berretto frigio ed un lungo mantello. Era il dio della giovinezza e della guarigione. Probabilmente il culto è nato intorno all'anno 100 nell'area di Pergamo (a lui è infatti dedicato un tempio nell'Asklepieion di Pergamo), come parte del grande culto di Asclepio presente nella zona. La sua popolarità è aumentata nel secondo secolo dopo Epidauro.
Le sue rappresentazioni si trovano principalmente in Anatolia e nelle regioni nei pressi del Danubio[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ H. Lavagne, Les Dieux de la Gaule romaine, Luxembourg, 1989.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Telesforo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Telesforo, su Theoi Project.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 305456582 · LCCN (EN) no2013131852 |
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