TON 618
| TON 618 Quasar | |
|---|---|
| Scoperta | |
| Scopritore | Tonnies/P.M. |
| Data | 1957 |
| Dati osservativi (epoca J2000.0) | |
| Costellazione | Cani da Caccia |
| Ascensione retta | 12h 28m 24,9s[1] |
| Declinazione | +31° 28′ 38″[1] |
| Coordinate galattiche | Latitudine galattica (b): +81.57°
Longitudine galattica (l): 348.55° |
| Distanza | 1,04×1010[1] 10,4 Mld a.l. |
| Magnitudine apparente (V) | 15,9[1] |
| Dimensione apparente (V) | Massa di 66 miliardi di volte quella del sole |
| Redshift | 2,219[1] |
| Luminosità superficiale | Non emette luce |
| Angolo di posizione | RA=187.1° |
| Velocità radiale | DEC=+14.09° km/s |
| Caratteristiche fisiche | |
| Tipo | Quasar |
| Caratteristiche rilevanti | Quasar più massiccio |
| Mappa di localizzazione | |
| Categoria di quasar | |
TON 618 (abbreviazione di Tonanzintla 618) è un quasar estremamente luminoso e molto distante dalla Terra, collocato nella costellazione dei Cani da Caccia. Contiene uno dei più massicci buchi neri conosciuti, con una massa pari a circa 66 miliardi di volte la massa solare.[2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Poiché i quasar non furono scoperti prima del 1963,[3] la natura di questo oggetto era sconosciuta nel 1957, quando fu rilevato. Nel 1970, tramite una rilevazione radio a Bologna fu scoperta un'emissione radio da TON 618, da cui è stata dedotta la natura dell'oggetto.[4]
Buco nero ultramassiccio
[modifica | modifica wikitesto]Come per ogni quasar, anche nel caso di TON 618 si ritiene esista un disco di accrescimento di gas caldo che ruota attorno al buco nero, a una distanza di 10,4 miliardi di anni luce dalla Terra. La galassia circostante non è visibile per l'eccessiva luminosità del quasar. Con una magnitudine assoluta di −30,7, una luminosità di 4×1040 W, una brillantezza 140 bilioni di volte quella del Sole, TON 618 è uno degli oggetti più luminosi dell'universo conosciuto. Il raggio dell'orizzonte degli eventi di questo buco nero è di circa 1300 au (circa 194 miliardi di km di diametro, più di 40 volte la dimensione dell'orbita di Nettuno). Attualmente è l'oggetto unico più grande dell'Universo conosciuto.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e NASA/IPAC Extragalactic Database, su ned.ipac.caltech.edu.
- ^ (ES) Este es el agujero negro más grande jamás descubierto: tiene una masa de 66 000 millones de veces superior a la del Sol, su Infoterio Noticias | Ciencia y Tecnología. URL consultato il 10 febbraio 2023.
- ^ 1963: Maarten Schmidt Discovers Quasars, su cosmology.carnegiescience.edu, Observatories of the Carnegie Institution for Science. URL consultato il 21 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2019).
- ^ G. Colla, C. Fanti, A. Ficarra, L. Formiggini, E. Gandolfi, G. Grueff, C. Lari, L. Padrielli, G. Roffi, P Tomasi e M. Vigotti, A catalogue of 3235 radio sources at 408 MHz, in Astronomy & Astrophysics Supplement Series, vol. 1, n. 3, 1970, p. 281, Bibcode:1970A&AS....1..281C. URL consultato il 21 ottobre 2017.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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