TK-20 Severstal'
TK-20 Severstal’ | |
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Descrizione generale | |
Tipo | sottomarino lanciamissili balistici |
Classe | Classe Typhoon |
Proprietà | URSS/Russia |
Cantiere | Sevmash (Severodvinsk) |
Impostazione | 6 gennaio 1987 |
Varo | luglio 1988 |
Completamento | 4 settembre 1989 |
Entrata in servizio | 28 febbraio 1990 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento in immersione | 33.800 t |
Dislocamento in emersione | 24.500 t |
Lunghezza | 172 m |
Larghezza | 25 m |
Altezza | 23 m |
Profondità operativa | 400 m |
Propulsione | nucleare, 2 reattori da 200 MW da 50.000 hp l’uno |
Velocità in immersione | 27 nodi |
Velocità in emersione | 12 nodi |
Equipaggio | 163 uomini |
Armamento | |
Armamento | |
Fas.org[1] | |
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Il TK-20 Severstal' è il sesto esemplare costruito della classe Typhoon. Impostato presso il cantiere Sevmash di Severodvinsk, è stato l'ultimo battello costruito dei progetto 941. Nel dicembre 2008 risultava in servizio operativo nella Flotta del Nord.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La costruzione del TK-20 iniziò presso il cantiere Sevmash di Severodvinsk il 6 gennaio 1987, e lo scafo del sottomarino fu varato nel luglio 1988. Entrato in servizio nella marina sovietica il 4 settembre 1989, fu inquadrato nella Flotta del Nord (18ª Divisione) il 28 febbraio 1990.
Utilizzato per lanciare un SLBM dal Polo Nord nel novembre 1996, ricevette il nome di Severstal (cirillico: Северсталь, letteralmente, "acciaio del nord") nel 2001. Nel giugno dello stesso anno, iniziò un ciclo di lavori di revisione e riparazione, che si conclusero nel dicembre 2002. Non è chiaro se sarà modificato per imbarcare i nuovi missili SS-N-30 Mace, comunque nel dicembre 2008 risulta essere operativo nella Flotta del Nord. Si tratta dell'unico esemplare della classe ancora armato di missili balistici (imbarca dieci SS-N-20 Sturgeon, su un massimo di venti).
Note
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) I classe Typhoon operativi, su globalsecurity.org.
- (EN, RU) Le navi russe operative, su warfare.ru. URL consultato il 28 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2007).