Superfamiglia (linguistica)

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In linguistica storica, una superfamiglia (o macrofamiglia) è un'ipotetica unità filetica raggruppante differenti famiglie linguistiche (anche isolate) correlate per genesi[1][2].

Il termine è generalmente utilizzato per descrivere associazioni teoriche tra famiglie linguistiche accettate (ad esempio tra lingue turche, lingue mongole e lingue tunguse, nel caso dell'Altaico) e, in quanto tale, ha la connotazione di ipotesi controversa ed è perciò di rado applicata ai raggruppamenti comunemente accettati in linguistica quali l'Indoeuropeo. In poche parole è un raggruppamento di famiglie linguistiche. Le famiglie linguistiche sono un gruppo di lingue che discendono da una lingua originaria.

Utilizzo del termine con raggruppamenti ipotetici di famiglie[modifica | modifica wikitesto]

Le superfamiglie linguistiche nel mondo.

     Nostratico

     lingue dene-caucasiche, o sinocaucasiche

     Lingue austriche

     Lingue Congo-Sahariane

     Lingue amerindie

     Lingue khoisan

     Lingue papuasiche

     Lingue australiane aborigene

     Lingue andamanesi

Il termine è generalmente utilizzato anche per raggruppamenti ipotetici di famiglie, andando dai più recentemente ipotizzati, quali Macro-Jê, Macro-Waikurúan, Macro-Maya, Macro-Siouan, Penuti, Na-Dene o Congo-sahariano (Niger-sahariano), a quelli di più vecchia formulazione, quali Nostratico, Austrico, Denecaucasico, Uralo-altaico e, infine, Proto-mondiale[1][3]. Più raramente, il termine è stato applicato anche a una famiglia linguistica eccezionalmente vasta, quale l'Afro-asiatico[4].

Lyle Campbell ritiene che il termine "superfamiglia" sia superfluo, preferendo la dicitura "famiglia linguistica" per la classificazione dei gruppi per cui si ha consenso e la dicitura "relazione genetica distante" per quei gruppi le cui relazioni non sono o non sono ancora generalmente accettate, sia per mancanza di documentazione o di studi delle lingue costituenti, o per un'antichità stimata ritenuta da molti linguisti eccessiva perché si possa procedere a una ricostruzione[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Campbell, Lyle and Mixco, Mauricio J. (2007), A Glossary of Historical Linguistics, University of Utah Press/Edinburgh University Press.
  2. ^ Matthews, P.H. (2007), Oxford Concise Dictionary of Linguistics, Oxford University Press.
  3. ^ Trask, R.L. (2000), The Dictionary of Historical and Comparative Linguistics, Edinburgh University Press.
  4. ^ Pereltsvaig, Asya (2012), Languages of the World. An Introduction, Cambridge University Press.
  5. ^ Campbell, Lyle (2004), Historical Linguistics: An Introduction, Edinburgh University Press.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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