Stretto di Fram (mare di Kara)
Stretto di Fram | |
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Lo stretto di Fram a sinistra nell'immagine | |
Stato | Russia |
Circondario federale | Siberiano |
Soggetto federale | Territorio di Krasnojarsk |
Rajon | Tajmyrskij |
Coordinate | 76°10′30″N 94°41′00″E |
Dimensioni | |
Lunghezza | 10 km |
Larghezza | 2,3 km |
Idrografia | |
Ghiacciato | maggior parte dell'anno |
Lo stretto di Fram (in russo пролив Фрам, proliv Fram) è un braccio di mare nel mare di Kara tra l'isola di Nansen e la penisola Eremeeva (полуостров Еремеева).[1] Amministrativamente appartiene al Tajmyrskij rajon del Territorio di Krasnojarsk in Russia.
Lo stretto è stato così nominato dal barone Eduard von Toll che svernò nella baia Colin Archer (бухта Колина Арчера, 76°08′N 95°04′E ), nel primo inverno della spedizione polare russa del 1900-1902. Gli diede il nome dalla nave Fram di Fridtjof Nansen.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]La lunghezza dello stretto è di circa 10 km. La larghezza, tra capo Etifeev (мыс Етифеева) e capo Povorotnyj (мыс Поворотный)[1], è di 2,3 km. La maggior parte dell'anno lo stretto è coperto dal ghiaccio. A ovest lo stretto si affaccia sul mare di Kara, a est si biforca nello stretto di Sverdrup (rivolto a nord-est) e in quello di Zarja che prosegue a sud-est.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c T-46-XXXIV,XXXV,XXXVI, su mapt4546.narod.ru. URL consultato il 3 giugno 2019.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- T-46-XXXIV,XXXV,XXXVI, su mapt4546.narod.ru. URL consultato il 3 giugno 2019. (Rilevata nel 1960-73, pubblicata nel 1987)