Stimolazione luminosa intermittente

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La stimolazione luminosa intermittente (o SLI) è una tecnica per slatentizzare (cioè rendere evidente) le attività epilettiche, che viene eseguita durante la procedura di registrazione elettroencefalografica.[1]

La SLI è svolta con varie frequenze: 1 Hz, 3 Hz, 5 Hz, 10 Hz, 12 Hz, 14 Hz, 18 Hz, 21 Hz e 24 Hz. Le frequenze medie (quindi 14, 18 e 21) si svolgono due volte nei pazienti collaboranti, una prima volta a occhi chiusi, una seconda volta nella quale si fa aprire al paziente gli occhi per pochi secondi, successivamente si chiede di chiudere gli occhi e simultaneamente si fa partire la SLI a quella frequenza. Tra lo svolgimento della SLI a una frequenza e lo svolgimento alla frequenza successiva bisogna lasciare un tempo vuoto di 5 secondi, al contrario delle stimolazioni che ne durano 10.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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