Steven van de Velde

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Steven van de Velde
Steven van de Velde nel 2020
NazionalitàPaesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Beach volley
 

Steven van de Velde (L'Aia, 8 agosto 1994) è un giocatore di beach volley olandese.

È stato condannato in via definitiva nel Regno Unito a 4 anni di carcere con sentenza inappellabile per stupro di minore nel marzo 2016: due anni prima nel 2014, quando aveva 19 anni, ha adescato su Facebook e poi violentato una bambina britannica di 12 anni dopo averle somministrato dell'alcol.[1][2]

In base a un trattato bilaterale tra i Paesi Bassi e il Regno Unito, van de Velde è stato estradato nei Paesi Bassi per scontare la pena, che è stata poi riparametrata e adeguata secondo la legge olandese, con l'accusa di stupro è stata rimodulata in ontucht (ovvero "atti sessuali che violano le norme socio-etiche"). Dopo aver scontato 13 mesi della sua condanna originale di quattro anni, è stato rilasciato e rimesso in regime di semilibertà.

Van de Velde è tornato alle competizioni internazionali nel 2018. Si è poi qualificato per le Olimpiadi estive del 2024, con il Comitato olimpico olandese che ha fortemente sostenuto la sua candidatura.[3] Nell'estate 2024 ha partecipato in coppia con Matthew Immers alle Olimpiadi di Parigi del 2024[4][5][6].

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