Statua di Aleksandr Andreevič Baranov

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Statua di Aleksandr Andreevič Baranov
AutoreJoan Bugbee-Jackson
Data1989
Materialebronzo
UbicazioneSitka Historical Society and Museum, Sitka

La statua di Aleksandr Andreevič Baranov (in inglese: Statue of Alexander Andreyevich Baranov) è un monumento dedicato al primo governatore degli insediamenti russi in America. L'opera venne inaugurata nel 1989 e si trovava al centro di Sitka, in Alaska, fino al 2020, quando venne rimossa dalle autorità a causa della pressione crescente da parte del movimento politico e sociale contro il razzismo Black Lives Matter.[1] In seguito la statua venne trasferita nel museo cittadino il 29 settembre del 2020.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Come capo della compagnia russo-americana, Aleksandr Baranov fondò l'insediamento e base commerciale di Nuova Arcangelo (Novo-Archangel'sk), che venne ribattezzato "Sitka" dopo l'acquisto dell'Alaska da parte degli Stati Uniti. Il monumento al fondatore russo della città venne scolpito da Joan Bugbee-Jackson e venne inaugurato nel 1989.[3] Si trattava di un dono alla città da parte di Lloyd e Barbara Hames. Fin dalla sua installazione, tuttavia, il memoriale era divenuto oggetto di atti vandalici e controversie. Per esempio, in un'occasione il naso della statua venne spezzato e in seguito il volto intero venne danneggiato.[4] Il motivo degli attacchi risiede nel fatto che alcuni residenti di Sitka ritenevano che Baranov fosse un "colonizzatore spietato" che schiavizzava o sfruttava i nativi locali, e che il suo monumento non commemorasse la storia della fondazione della città, ma piuttosto richiamasse il trauma dei tempi della colonizzazione russa.[4][3]

Nel 2020, spinto dai cittadini insoddisfatti, il consiglio comunale decise che il memoriale sarebbe stato rimosso a breve e spostato nel museo della città.[5] La Fondazione Art Russe, che si occupa di arte russa, rispose a ciò cercando di acquistare il monumento per spostarlo nel museo artico di San Pietroburgo, ma la scultura finì nel museo di storia locale il 29 settembre.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) The Moscow Times, Alaskan Town to Relocate Russian Founder’s Statue Over ‘Racial Division’, su The Moscow Times, 15 luglio 2020. URL consultato il 5 marzo 2023.
  2. ^ (EN) Dismantling history: Aide blasts Alaskan town’s removal of statue to 19th century governor, su TASS. URL consultato il 5 marzo 2023.
  3. ^ a b (EN) Katherine Rose e Erin McKinstry, Sitkans gather to demand the relocation of controversial Baranov Statue, su KTOO, 25 giugno 2020. URL consultato il 5 marzo 2023.
  4. ^ a b (EN) Katherine Rose, Does Sitka's Baranov statue impress or oppress?, su KCAW, 28 novembre 2017. URL consultato il 5 marzo 2023.
  5. ^ (EN) KCAW- Sitka, Katherine Rose, KCAW- Sitka, Sitka's Baranov statue will come down, but it's not going far, su KTOO, 16 luglio 2020. URL consultato il 5 marzo 2023.
  6. ^ (RU) Из центра города Ситка на Аляске уберут памятник первому правителю русских поселений в Северной Америке Александру Баранову, su Meduza. URL consultato il 5 marzo 2023.
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