America russa

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Jump to navigation Jump to search
America russa
America russa – BandieraAmerica russa - Stemma
Bandiera della Compagnia russo-americana (dettagli) (dettagli)
Motto: Съ нами Богъ!
(russo: Con noi Dio!)
Mappa del 1860 dell'America russa
Dati amministrativi
Nome ufficialeРусская Америка
Lingue ufficialirusso
Lingue parlatealeutino
InnoBože, Zarja chrani!
CapitaleNovo-Archangel'sk  (968 ab. / 1867)
Dipendente daRussia Impero russo
Politica
Forma di governoColonia dell'Impero russo
GovernatoreElenco
Nascita1799 con Aleksandr Baranov
CausaColonizzazione russa dell'America
Fine18 ottobre 1867 con Dmitrij Maksutov
CausaAcquisto dell'Alaska
Territorio e popolazione
Bacino geograficoAmerica del Nord
Territorio originaleAlaska
Massima estensione1.570.507 km² nel 1867
Popolazione10.250 nel 1867
Economia
Valutarublo russo
Produzionipellicce
Commerci conImpero russo
Religione e società
Religione di StatoChiesa ortodossa russa
Religioni minoritarieanimismo
Evoluzione storica
Preceduto da Compagnia russo-americana
Succeduto da Dipartimento dell'Alaska
Ora parte diStati Uniti Stati Uniti

Con il termine America russa (in russo: Русская Америка?, traslitterato: Russkaja Amerika) si intende il territorio russo che attualmente costituisce lo stato dell'Alaska degli Stati Uniti d'America in un periodo compreso tra il XVIII e il XIX secolo. L'annessione formale all'Impero russo fu avviata nel 1799 con la creazione della Compagnia russo-americana. Talvolta l'America russa è chiamata anche Alaska russa (in russo: Русская Аляска?, traslitterato: Russkaja Aljaska).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le prime missioni esplorative in Alaska iniziarono già nel secolo XVII, per continuare in quello successivo. In seguito si formarono i primi avamposti, anche se non duraturi, di commercianti di pellame. Alla fine del Settecento nacquero i primi insediamenti stabili. Con la colonizzazione russa, le isole Aleutine furono invase e, dopo alcune rivolte degli aleuti contro i russi, tali popolazioni furono sistematicamente sterminate.[senza fonte]

Nel 1824, nonostante gli sforzi di Aleksandr Baranov, funzionario della Compagnia russo-americana, per consolidare il commercio russo delle pellicce, fu sottoscritto il trattato russo-americano, con cui venivano riconosciuti i diritti esclusivi nel commercio di pellame dell'Impero russo a nord del 54º parallelo. A metà del XIX secolo il governo russo si era ormai disinteressato delle sorti dell'Alaska. Venne così decisa la vendita del territorio agli Stati Uniti d'America, formalizzata il 9 aprile 1867 a Novo-Archangel'sk, per 7.200.000 dollari statunitensi.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]