Clickbait: differenze tra le versioni
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È frequente da parte di molti siti fare pseudo-informazione narrando taluni fatti in maniera strumentale, distorcendone la realtà; a contrastare questo fenomeno vi sono siti di [[debunking]] dove ciò che è riportato in questi link viene smentito, evidenziandone la mancanza di fonti informative affidabili. |
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Il clickbait viene esercitato talvolta anche su piattaforme di [[video sharing]] (ad esempio [[YouTube]]) pubblicando in maniera ingannevole, come anteprima di un video, un fotogramma di genere differente dal contenuto realmente presente allo scopo di aumentarne le visualizzazioni. |
Il clickbait viene esercitato talvolta anche su piattaforme di [[condivisione video|video sharing]] (ad esempio [[YouTube]]) pubblicando in maniera ingannevole, come anteprima di un video, un fotogramma di genere differente dal contenuto realmente presente allo scopo di aumentarne le visualizzazioni. |
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== Voci correlate == |
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Versione delle 10:56, 10 lug 2018
Clickbait (o clickbaiting, tradotto "esca da click") è un termine che indica un contenuto web la cui principale funzione è di attirare il maggior numero possibile d'internauti, per generare rendite pubblicitarie online.
Generalmente il clickbait si avvale di titoli accattivanti e sensazionalisti che incitano a cliccare link di carattere falso o truffaldino, facendo leva sull'aspetto emozionale di chi vi accede. Il suo obiettivo è quello di attirare chi apre questi link per incoraggiarli a condividerne il contenuto sui social network, aumentandone quindi in maniera esponenziale i proventi pubblicitari.
È frequente da parte di molti siti fare pseudo-informazione narrando taluni fatti in maniera strumentale, distorcendone la realtà; a contrastare questo fenomeno vi sono siti di debunking dove ciò che è riportato in questi link viene smentito, evidenziandone la mancanza di fonti informative affidabili.
Il clickbait viene esercitato talvolta anche su piattaforme di video sharing (ad esempio YouTube) pubblicando in maniera ingannevole, come anteprima di un video, un fotogramma di genere differente dal contenuto realmente presente allo scopo di aumentarne le visualizzazioni.
Voci correlate
- Bufala
- Deontologia giornalistica
- Disinformazione
- Etica dei media
- Manipolazione dell'informazione
- Persuasione (comunicazione)
- Post-verità
Collegamenti esterni
- The Black List, la lista che vanta innumerevoli tentativi di imitazione!, su butac.it, 30 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2018).
- Andrea Coccia, Fenomenologia del "click baiting", su linkiesta.it, 29 luglio 2014.